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 2020  aprile 08 Mercoledì calendario

Son dal pallone alla guerra simulata

Del suo «richiamo» di tre settimane nell’esercito sudcoreano, previsto dal 20 aprile, si sapeva già, ma adesso si conoscono anche i dettagli del durissimo training con i marines che attende in patria Heung Min Son, attaccante del Tottenham: gas lacrimogeni, scontri a fuoco simulati, marce da trenta chilometri, secondo quanto riportato da un ufficiale del corpo dei marines di Seul. La Corea del Sud è tuttora in guerra con i vicini del Nord, ma Son e i suoi compagni, grazie alla vittoria dei Giochi Asiatici 2018, sono esonerati dal servizio di due anni. Resta da fare l’addestramento di base, che tocca a tutti. E non sembra una passeggiata da immortalare su Instagram: sull’isola di Jeju l’esercitazione più dura sarà quella per imparare le tecniche di difesa di fronte a bombe nocive. Un video pubblicato dall’esercito asiatico mostra un gruppo di reclute chiuse per alcuni minuti in una camera riempita di gas lacrimogeno: «Questa è la parte più dura. Nell’esercito – sottolinea il video – chiunque deve imparare a caricare un fucile, a respirare durante un attacco chimico, a strisciare sul campo di battaglia. Durante le marce le reclute trasportano fra i 30 e 40 chili di materiale». In tutto questo, l’esercito coreano garantisce per Son e i suoi commilitoni «il rispetto delle distanze di sicurezza e la misurazione costante della temperatura corporea per prevenire il diffondersi del coronavirus».