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 2020  aprile 03 Venerdì calendario

La quarantena della pornostar Malena

Marlena torna a casa, cantano i Maneskin. E per Malena, pornostar internazionale ed ex membro dell’assemblea nazionale del Pd, è effettivamente così: “Sono in Puglia con mia madre, ed è un dato positivo, non accadeva da anni. Mi sento come ai tempi della scuola”.
Niente set…
Sarà un problema, tutti i performer sono stranieri; prima dello stop ero a Budapest da Rocco (Siffredi) e l’attore francese non riusciva a tornare nel suo paese (ci pensa). E poi gli Stati Uniti…
Cosa?
Non accettano più contenuti registrati in questo periodo, temono cause legali se poi uno degli attori dovesse risultare positivo.
Soluzione?
Inseriranno un altro test.
Abituata.
È obbligatorio ogni venti giorni, e sono quelli immediati.
E poi l’igiene.
Anche qui, nulla di nuovo: sono esperta, il mio lavoro mi ha reso più attenta e responsabile.
Denunciano il crollo dell’eros.
Davvero? Con le Malenite (sono le sue fan) ci teniamo compagnia e condividiamo le impressioni sulla quarantena.
Quindi?
Sono disperate.
Che succede?
L’ho detto a Rocco (sempre Siffredi): le single perché single, poi c’è chi ha il fidanzato a distanza e chi ha bambini dentro casa.
Si soffre.
Le donne mi mandano messaggi d’allarme, non sanno con chi sfogare questi ormoni (pausa) Chissà dopo cosa accadrà!
Gli uomini?
Sono più mentali e in generale risentono delle preoccupazioni.
I ragazzi?
Non si placano: sto lavorando molto sul web, e gli adulti stanno scoprendo il sesso virtuale.
Sesso virtuale?
È il mio smart working.
Non c’è sua madre di là?
Sì, ma ho i miei spazi. E poi ho 37 anni, non sono una bambina.
Giusto.
Più che altro mi domando: ma gli uomini che si collegano, non hanno le mogli nell’altra stanza?
Ancor più giusto.
In realtà sono rimasta male da alcune ragazzine.
Cosa succede?
Stanno pubblicando dei video tutorial volgarissimi. Sembrano delle disperate, non dobbiamo dimenticare che su Instagram vanno pure i minori.
A casa fa le pulizie?
Certo, sono una donna del Sud.
Cucina.
Con mia madre, l’ho messo su Internet; però non stiro, indosso solo tute e pigiama.
Tuta e pigiama, e crolla l’eros.
Ma solo pigiami di seta!
Resta la tuta.
(Le scatta un tono come a dire “povero ingenuo”) Non sono tute normali, ma leggins di pelle.
Cosa le manca?
I tacchi. Questa settimana ho indossato le autoreggenti e mi sono fotografata: mai trascurarsi.
E il sesso fisico?
Ovvio, ma evito le tentazioni: sono una professionista, so controllare gli impulsi. (ride)
Che succede?
Mi arrivano in continuazione messaggi di ex e amici che mi dicono: “Appena tutto questo sarà finito, vediamoci”.
E i politici?
Quelli no, hanno paura.