il Giornale, 7 marzo 2020
Le scarpe Puma che somigliano a Hitler
È bufera sulla Puma. Il notissimo brand di scarpe sportive è finito alla berlina ieri sui social dopo che alcuni blogger russi hanno notato la sorprendente somiglianza tra un paio di scarpe – le Puma Storm Adrenaline – e Adolf Hitler. Secondo gli utenti, se fotografate e viste dall’alto, il disegno delle calzature ricorda il Führer a causa della linea delle scarpe che ricorderebbe la frangia dei capelli e per via del segno nero sulla linguetta che sembrerebbe riprodurre i baffetti del dittatore tedesco.
Il problema è che la storia della Puma, società tedesca nata dopo la fine del secondo conflitto mondiale, si intreccia con il periodo nazista. La storia dei fratelli Rudolf e Adolf Dassler è nota. Adolf, che fabbricare materialmente le scarpe, fondò l’Adidas col fratello, Rudolf, che invece si occupava degli affari. Dopo la Seconda guerra mondiale i due si divisero. Adolf continuò con la sua Adidas, mentre Dassler fondò la Ruma («Ru» Come Rudolf, «Da» come Dassler) che presto divenne Puma. Il problema è che i due fratelli hanno sostenuto il regime nazista e sono stati persino membri del Partito nazional socialista tedesco.
A complicare il quadro c’è anche il nome scelto per il modello (ieri ancora in vendita su internet a 75 dollari): la parola storm adrenaline (qualcosa come tempesta di adrenalina) sarebbe un’allusione diretta alle Sturmabteilung, ovvero le famigerate camicie brune, il primo gruppo paramilitare del Partito nazionalsocialista.
Non è escluso che la società decida di ritirarle dal mercato, anche se ieri sui principali siti di shopping online il modello risultava praticamente esaurito. E sui social, tra battute e accuse alla casa tedesca, non pochi hanno fatto notare che le scarpe potrebbero somigliare anche ad altri personaggi famosi, come lo scrittore americano Edgar Allan Poe, il collega russo Nikolai Gogol o il personaggio del film Non è un paese per vecchi. Che però i baffi non ce li ha mai avuti...