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 2020  febbraio 29 Sabato calendario

Gli sms di Johnny Depp contro l’ex moglie

«Bruciamo Amber. Anzi, prima la anneghiamo e poi la bruciamo. Poi mi occuperò del suo cadavere». Il matrimonio fra Johnny Depp, oggi 56 anni, e l’attrice Amber Heard, 33, è durato meno di 15 mesi, tra febbraio 2015 e maggio 2016; il loro divorzio, pure ufficializzato ad agosto 2016 con un accordo da 7 milioni di dollari, pare non finire mai. Le righe sopra in cui l’ex pirata dei Caraibi fantastica di disfarsi di lei in modo tanto cruento sono uno di 70 mila deliranti sms scritti probabilmente sotto l’effetto di droghe, usciti dal telefonino dell’attore (questo era per l’amico e collega Paul Bettany) e finiti «per errore» e chissà come nelle mani degli avvocati del tabloid The Sun. 
Contro il Sun Johnny Depp ha intentato una causa per diffamazione, la cui udienza preliminare si è celebrata mercoledì (il dibattimento si apre invece il 23 marzo): nel 2018 il Sun aveva pubblicato un articolo in cui contestava il ruolo che sarebbe stato assegnato a Depp nel film Animali fantastici e dove trovarli, dal libro di J. K. Rowling, alla luce delle violenze domestiche di cui Depp era colpevole ai danni dell’ex moglie. Lui ha querelato il giornale all’Alta Corte di Londra (e Amber Heard negli Stati Uniti) per diffamazione: «La signora Heard», scrivono i suoi avvocati, «non è mai stata una vittima di abusi, la violenta era lei». 
Nel 2012 Depp aveva lasciato la mamma dei suoi due figli, la cantante francese Vanessa Paradis, dopo 14 anni di convivenza. L’accordo raggiunto era stato amichevole, e lui aveva lasciato loro metà del suo patrimonio, cioè 150 milioni di dollari. Cosa è successo poi per trasformare un generoso ex-marito in «the Monster», così Amber Heard lo chiama nelle memorie agli atti? Il matrimonio fra i due è stato costellato di violenze: a solo un mese dalle nozze, durante un viaggio in Australia – viaggio già noto alle cronache per l’incidente dei loro due cani, che portarono nel Paese senza dichiararli, e per questo furono costretti a girare una goffissima pubblicità progresso – una lite fra i due a colpi di bottiglie rotte e bicchieri si concluse con lui in ospedale per un dito mozzato. 
Lei compariva ripetutamente in pubblico con lividi e graffi («Se li disegnava», ha sempre messo agli atti lui, chiamando a testimoniare anche l’attore James Franco) e quando chiese il divorzio ottenne anche un ordine restrittivo per Johnny Depp. Lui la controdenuncia e con una registrazione di alcune sedute di terapia (finite anche queste in mano a un tabloid) dimostra che pure lei lo colpiva, tirandogli «pentole, padelle e vasi». Era il 2018. Le ostilità non accennano a finire.