ItaliaOggi, 27 febbraio 2020
Tesco lancia i cerotti in tinta con la pelle
Un semplice cerotto può diventare una bandiera, un simbolo per far sentire le persone più a proprio agio e, in una qualche misura, anche arginare certe derive razziste. Come? Semplicemente adeguando il colore del dispositivo medico alle più diffuse carnagioni, un gioco di tonalità che ha portato Tesco, colosso della grande distribuzione organizzata inglese, a lanciare una nuova gamma di cerotti in tutti i suoi 741 punti vendita del Regno Unito con tre diverse tonalità: chiara, media e scura. Con questa operazione Tesco è diventata la prima catena distributiva del Regno Unito a proporre cerotti declinati secondo il colore della pelle. Nella maggior parte dei negozi, infatti, si vendono quelli in versione chiara, al massimo ci sono quelli trasparenti o quelli con i personaggi dei cartoon per i bambini.
I media inglesi hanno dato ampio risalto a questa iniziativa raccontando come il big player dei supermercati abbia avuto questa idea. Tutto è partito lo scorso anno, quando un tweet di Dominique Apollon, afroamericano e vicepresidente dell’Ong Race Forward che si occupa di equità razziale, è diventato virale: aveva raccontato l’emozione e la gioia di aver utilizzato per la prima volta un cerotto in tinta con il colore della sua pelle, spiegando di aver trattenuto a stento le lacrime. La foto della sua mano incerottata e il suo pensiero sono stati condivisi centinaia di migliaia di volte e sono stati notati anche da un membro dello staff di Tesco che ha accelerato lo sviluppo di questa nuova gamma coinvolgendo anche il personale della catena per i test e per ricevere feedback sui risultati.
All’interno di Tesco sono presenti cinque reti di dipendenti, tra cui la Bame (Black Asian and Minority Ethnic), che è stata coinvolta nel progetto dei nuovi cerotti. La presidente Paulette Balson ha spiegato che «nessun supermercato del Regno Unito aveva mai fornito cerotti in una vasta gamma di tonalità della pelle e abbiamo visto questo come un’opportunità per Tesco di fare davvero la differenza. Sappiamo quanto può essere emotivo un prodotto come questo. Un collega ha riferito che il loro bambino si era sentito imbarazzato indossando un cerotto sul viso a scuola, perché non corrispondeva al colore della sua pelle...».
«Siamo uno dei maggiori distributori del Regno Unito», ha aggiunto Nicola Robinson, direttore dell’area salute e bellezza di Tesco, «abbiamo la responsabilità di garantire che i nostri prodotti riflettano la diversità dei nostri clienti e dei nostri colleghi. Riteniamo che il lancio della nuova gamma di cerotti sia un passo importante, una mossa che speriamo possa essere replicata da altri retailer in tutto il Paese».
Altre catene si stanno muovendo in tal senso, come Superdrug e Boots, secondo quanto ha riportato la Bbc. Qualche anno fa l’azienda sudafricana Plasta, fondata dalla presentatrice televisiva Lize Hartley, ci aveva provato a lanciare cerotti per tutte le carnagioni, ma la diffusione era stata limitata. Ci sono marchi specializzati che li realizzano e li vendono più che altro online, ma i prezzi sono abbastanza costosi: ora Tesco vuole democratizzare l’offerta.