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 2020  febbraio 17 Lunedì calendario

L’attivismo cattolico del premier Conte

Il Cardinale e il Presidente. Il primo a braccia aperte che recita il Padre Nostro. Il secondo compunto, accanto a lui, come in raccoglimento. Si è aperto così il convegno che ha celebrato a Palazzo Altieri, a Roma, il settantatreesimo anniversario della nascita dell’Ucid, l’Unione cristiana imprenditori dirigenti.
Il Cardinale è Sua Eminenza Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) e arcivescovo di Perugia e Città della Pieve. Il Presidente è il capo del governo Giuseppe Conte, che guida una coalizione giallorossa. La partecipazione del premier alla festa dell’Ucid è caduta nei giorni convulsivi della sceneggiata di Italia Viva sulla prescrizione, a conferma che l’avvocato ci tiene particolarmente al suo intenso rapporto con la Chiesa e il mondo cattolico.
Meno di un mese fa è stato ad Assisi dai francescani per l’anti-Davos italiana. Indi ha presentato con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, il libro sul Mediterraneo di padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica nonché tra i consiglieri di papa Francesco. Infine la scorsa settimana, tra il convegno dell’Ucid e il ricevimento per il novantunesimo anniversario dei Patti Lateranensi, dove è stato il politico più corteggiato per i selfie.
Una lettura semplicistica e superficiale inserirebbe l’attivismo contiano su questo fronte tra le solite illazioni sul “partito cattolico”. In realtà il processo innescato dal premier è più profondo e riguarda il tratto caratteristico della sua leadership giallorossa: l’umanesimo cristiano che è stato patrimonio di tutta la sinistra dc da Giorgio La Pira in poi. Non a caso, le parole dello stesso Conte ai cronisti che lo hanno avvicinato a Palazzo Altieri sono state queste: “Non sto parlando di un nuovo partito dei cattolici ma di un’impostazione culturale”.
Insomma un umanesimo che riguarda più la coalizione giallorossa che un singolo partito da fondare, contrapposto alla destra che odia. E che incassa il sostegno della Chiesa anche nella fase contingente. Ha detto il cardinale Bassetti sul governo Conte: “La stabilità politica è un valore in sé”.