Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  febbraio 07 Venerdì calendario

L’aumento straordinario dei centenari francesi

Il numero dei centenari continua ad aumentare in Francia in maniera eccezionale. Nel 1900 erano appena 100 le donne e gli uomini che erano riusciti a raggiungere il secolo di vita su una popolazione di 39 milioni di persone. Il loro numero è raddoppiato nel 1950 per arrivare a 1.122 nel 1970. Oggi sono all’incirca 22 mila, secondo le cifre riportate da Le Figaro. È possibile che raggiungano la ragguardevole cifra di 540 mila nel 2070 secondo le previsioni degli esperti di demografia dell’Insee, l’istituto nazionale francese di statistica e di studi economici contenute in un report realizzato nel 2016 e ripreso da Le Figaro. In un orizzonte temporale così lontano è necessario fare delle ipotesi sull’evoluzione della speranza di vita in progressione spettacolare da un secolo e mezzo. L’insee ha stabilito due scenari: 540 mila centenari nel 2070 per i più ottimisti e 160 mila nell’ipotesi più bassa. Per i francesi che nascono oggi l’Insee prevede che tra il 15% e il 48% delle femmine diventeranno centenarie e per i maschi la percentuale è tra il 9 e il 31%, secondo quanto ha riportato Le Figaro. Queste previsioni sono formulate su una aspettativa di vita massima di 120 anni.Dunque, all’incirca una femmina su due, nelle nuove generazioni, arriverà a compiere 100 anni e lo stesso farà un maschio su tre: questa è una considerevole rivoluzione antropologica. L’allungamento della vita media richiede una riorganizzazione profonda dell’esistenza e del tempo, hanno detto a Le Figaro la psicologa inglese, Lynda Gratton e il connazionale Andrew Scott, economista, autori del libro intitolato 100 anni, la felicità di essere centenari nel quale bandiscono il termine invecchiamento sostenendo che, invece, molti fattori faranno mantenere giovani più a lungo. La conseguenza di una vita più lunga è che molte persone dovranno lavorare più a lungo e risparmiare per poterla finanziare. La vera difficoltà resta comunque l’incertezza sulle esistenze così lunghe. Come prepararsi se non si conosce cosa succederà? Saranno i beni intangibili di ognuno (conoscenze, competenze, salute) a fare la differenza e saranno i viatici indispensabili per compiere un viaggio centenario che richiederà più risparmio che consumo, più tempo dedicato al relax e allo svago e una diversa ripartizione dei ruoli nella coppia.