ItaliaOggi, 8 novembre 2019
Il 2020 sarà l’anno di Beethoven
Il mondo della musica celebrerà nel 2020, in maniera solenne, da Parigi ( con tre sinfonie integrali) a Vienna (dove ci sarà Andris Nelsons) Beethoven in occasione dei 250 anni dalla nascita del compositore tedesco.Il 2020 sarà proprio l’anno di Beethoven (1770-1827). Il compositore sarà ricordato con un ricco calendario di eventi e la sua opera verrà interpretata a tutto tondo, persino proprosto in chiave electro, oltre che ecologica, raga, e anche il Beethoven organista. Il 23 novembre, alla Citè de la musique Philarmonie di Parigi verrà eseguita la versione live della 10° sinfonia di Beethoven arrangiata in chiave electro dal padre di questo stile musicale, il francese Pierre Henry, che la realizzò alla fine degli anni Ottanta. Una ricomposizione a partire da frammenti incollati, mixati e remixati che hanno originato una nuova sinfonia firmata da Henry. La versione live verrà riproposta in occasione del 250° anniversario del musicista tedesco per tre orchestre e coro sarà diffusa da Radio France.
L’agenda dei concerti per celebrare l’anno di Beethoven prevede le 32 sonate eseguite da Daniel Barenboïm a la Philarmonie di Parigi Cité de la musique dal 19 al 21 gennaio 2020; le quatuors (9-19 gennaio); le sinfonie eseguite da Nèzet Sèguin con la Chamer Orchestra Europe (24-26 aprile); Fidelio in concerto eseguito da Simone Young e l’Orchestra di Parigi (27-29 maggio); sinfonia eseguita da Jordi Savall e il concerto delle Nazioni (2 giugno); Beethoven interpretato da Riccardo Chailly (dal 27 gennaio al 1° febbraio).
Sempre a Parigi, Beethoven sarà celebrato anche al teatro des Champs-Elysés con il concerto di François-Frédéric Guy e l’orchestra da camera di Parigi, il 18 gennaio; le sinfonie eseguite da Andris Nelson e con la Filarmionica di Vienna dal 25 al 29 febbraio. Inoltre, alla maison de la radio sono in programma le 32 sonate eseguite da François-Frédéric Guy dal 20 al 22 marzo e Ateliers «Les samedis en chantant» intorno alla 9° dal 14 dicembre al 14 marzo, secondo quanto ha riportato Le Figaro.
C’è anche il Beethoven da leggere: quattro anni dopo la pubblicazione dei quaderni di conversazione di Beethoven, un tuffo nella quotidianità e nelle riflessioni del compositore colpito dalla sordità, Buchet-Chastel ha pubblicato una nuova antologia di estratti dei suoi quaderni e delle sue lettere che è uscita ieri.
Inoltre, gli amanti dei dischi potranno trovare un imperiale cofanetto con l’opera integrale in 80 cd che propone dalle sinfonie ai concerti eseguiti da Schiff, Menuhin, Yo-Yo Ma e Barenboïm passando dalle sonate secondo Kovacevich o il Fidelio di Klemerer. L’uscita sul mercato è prevista per il 29 novembre con l’etichetta Warner Classics.