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 2019  ottobre 08 Martedì calendario

La Gioconda è tornata al suo posto al Louvre

Il 24 ottobre il Louvre inaugura l’attesa esposizione evento, la più importante d’Europa, dedicata a Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni dalla morte del genio italiano. Il museo si prepara e, intanto, riporta La Gioconda nella sua originaria collocazione, nella sala degli Stati completamente ristrutturata dopo 10 mesi di lavori e quattro di chiusura. La sala ora si mostra con un inedito colore blu scuro alle pareti. Per permettere i lavori, il dipinto di Leonardo era stato trasferito temporaneamente, a luglio, 400 metri più in là, nella vicina galleria Medici. Il nuovo colore delle pareti non si addice perfettamente alla «diva» di Leonardo, secondo quanto ha detto a Le Figaro il responsabile del dipartimento pitture del Louvre, Vincent Delieuvin, ma fa risaltare le tele, una quarantina, veneziane, tutte di epoca rinascimentale, che sono appese intorno. L’intento, ha spiegato Delieuvin, è di dare una nuova collocazione ai capolavori e spingere i visitatori a non guardare soltanto La Gioconda.Un altro cambiamento riguarda l’esposizione di questa collezione senza uguali fuori da Venezia. È stata tutta ripensata per fare posto a La donna allo specchio di Titien di rientro dal Louvre di Abu Dhabi dopo due anni. Inoltre, La Gioconda disponde di grandi pannelli esplicativi sul percorso a serpentina che devono seguire i visitatori, come avviene nalla galleria Medici per regolare i flussi dei turisti. La «Monna Lisa» potrà continuare a guardarli con la coda dell’occhio dalla sua teca climatizzata, resa ultra sicura e adesso equipaggiata con un nuovo vetro di protezione assolutamente trasparente.