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 2019  giugno 24 Lunedì calendario

Un italiano su 3 si appoggia ai nonni


I nonni sono da sempre la colonna portante di molte famiglie, fonte di un sostegno spesso irrinunciabile. Il tema è stato affrontato recentemente nella ricerca dell’Osservatorio di Reale Mutua sul welfare. I nonni badano ai nipoti quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni e, per più di un italiano su tre (38%), sono anche un’importante, e molte volte indispensabile, fonte di sostegno economico che integra il reddito familiare e mette a disposizione risorse necessarie alla vita di tutti i giorni.
 I tempi di lavoro
Ma che cosa rende, in generale, tanto importante il ruolo dei nonni per i figli e per i nipoti? L’aspetto che incide più di tutti, secondo gli italiani, è la difficoltà per molte famiglie di conciliare i tempi di lavoro con la cura dei figli e la gestione della casa (45%). Un altro aspetto segnalato dagli italiani è la progressiva inversione del trend del benessere: per quasi un connazionale su tre (28%), infatti, le nuove generazioni di genitori si trovano in una condizione economica e sociale molto più difficile di quelle che le hanno precedute. Vi sono poi la povertà delle famiglie (27%) e la difficoltà di raggiungere una stabilità lavorativa (24%).
I nonni sono una risorsa preziosa per questo Paese. Ma la terza età porta con sé anche difficoltà che rischiano di metterne a dura prova, soprattutto nelle prossime generazioni, il ruolo come pilastro della famiglia.
Il tenore di vita
Uno dei temi in primo piano è quello della previdenza. Per i pensionati dei prossimi decenni non sarà facile mantenere, una volta usciti dal mondo del lavoro, lo stesso tenore di vita pre-pensionamento. Anche gli aiuti ai figli e ai nipoti rischiano quindi di ridursi se non di azzerarsi. Per venire incontro a queste esigenze ci sono molte soluzioni assicurative previdenziali sul mercato. Il panorama di proposte è davvero ricco. Con questo tipo di soluzioni è possibile integrare la pensione di base per avere maggiori disponibilità economiche durante gli anni della vecchiaia. 
Come scegliere la formula più adatta alle proprie esigenze? Molto importante per queste soluzioni è il tema della flessibilità, vale a dire la possibilità di scegliere importo e periodicità di versamenti (da mensile ad annuale), con la facoltà di variarli nel tempo. Importante è anche la flessibilità negli approcci all’investimento per queste soluzioni, a seconda degli obiettivi e dei profili di chi vuole aderirvi. Un altro aspetto da considerare riguarda la scelta delle linee di investimento, ciascuna con una propria combinazione di rischio, rendimento e orizzonte temporale, con la possibilità di modificare la ripartizione nel tempo e senza costi trascorso un anno dal conferimento. Centrale è comunque il tema dei costi di caricamento sul premio e quello delle commissioni sul patrimonio gestito. Occorre non perdere di vista queste spese perché nel lunghissimo periodo erodono una fetta dei guadagni realizzati e dunque pesano su quello che sarà l’assegno pagato dalla pensione integrativa futura.