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 2018  dicembre 10 Lunedì calendario

Furti in ospedale, 15 colpi al giorno

Nell’ottica malavitosa non c’è nulla di più facile che rubare sfruttando il dolore che c’è negli ospedali. Non è un caso, quindi, se ladri romani e dell’Est si sono specializzati in incursioni nei nosocomi capitolini per alleggerire i pazienti e i loro cari di tutto: portafogli, telefonini ma anche televisori usati dai ricoverati. Sono almeno 15 i furti giornalieri nei vari ospedali della città. Un’emergenza che spunta dai dati delle forze dell’ordine e degli addetti delle varie agenzie private che vigilano corsie e pronto soccorso. Sono almeno dieci le persone arrestate ogni giorno. «Se a queste aggiungiamo quelli che la fanno franca, verificati con le denunce – dice un investigatore – raggiungiamo i 15 furti al giorno e capita che il numero possa anche essere più alto».
Proprio ieri i carabinieri sono entrati in azione in una corsia dell’ospedale Sant’Andrea sulla Cassia. È stato arrestato un pregiudicato romano di 43 anni che si era introdotto in una stanza del reparto di Chirurgia. Il predone, approfittando di un momento di distrazione di una paziente gravemente malata, si è impossessato del suo portafoglio. Le grida della vittima, che si è accorta del furto, hanno attirato il personale di sicurezza interna che, individuato il ladro, lo hanno inseguito e bloccato. I carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in pochi minuti e l’hanno portato via in manette. Il portafoglio è stato riconsegnato alla malata mentre il ladro è stato portato in caserma.
Dalla storia criminale del responsabile si evince come per lui fosse una specie di mestiere rubare ai pazienti degli ospedali. «E non è il solo – confida un investigatore – A studiare le modalità degli arresti si evince che ci sono due modi distinti di rubare: ci sono coloro che sfruttano gli orari di visita per arrivare nelle corsie e altri che prediligono colpire nelle grandi sale dei pronto soccorso. È una vera emergenza». Qui la gente, stordita dal dolore, non si accorge di subire un furto con destrezza, perchè pensa a cose molte più serie ed è sotto choc. I reati nei pronto soccorso avvengono in grandi ospedali come il San Camillo, il Pertini, il Sant’Eugenio e il San Giovanni. Ecco perchè i carabinieri, hanno creato delle squadre di militari in borghese che oltre a garantire sicurezza sugli autobus, controllano anche gli ospedali. In non rare occasioni hanno arrestato i predoni in azione.