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 2018  novembre 09 Venerdì calendario

Gran Bretagna: «Bacon e uova vanno tassati»

Uova fritte, bacon, salsicce, fagioli e pomodoro. La English breakfast è una golosa tradizione dura a morire nel Regno Unito, un piatto che soprattutto nel fine settimana viene servito in maniera copiosa in pub e ristoranti del Paese. Ma per quanto buono possa essere e amato dai sudditi di sua Maestà, non è certo il pasto più salutare del mondo. I ricercato dell’università di Oxford hanno suggerito perciò di mettere una tassa del 79% su salsicce e pancetta e una del 14% sulle bistecche, affermando che questo intervento salverebbe migliaia di vite ogni anno. Lo studio, pubblicato sulla rivista Public Library of Science One, ha calcolato quali dovrebbero essere i «livelli ottimali di tassazione» sulle carni per tenere conto dei costi sanitari legati al loro consumo. Secondo i ricercatori aumentare i prezzi fino all’80 per cento potrebbe prevenire quasi 6mila morti all’anno nel Regno Unito e far risparmiare all’Nhs, il servizio sanitario nazionale, oltre 734 milioni di sterline. A livello globale, se un provvedimento del genere fosse adottato dappertutto, i morti in meno ogni anno sarebbero 220mila e i servizi sanitari risparmierebbero fino a 40 miliardi.
Il consumo record di carne rossa

«Il consumo di carne rossa e lavorata supera i livelli raccomandati nella maggior parte dei Paesi ad alto e medio reddito», ha sottolineato Marco Springmann, del Dipartimento di Salute pubblica di Oxford, che è stato a capo della ricerca. Per il dottore «questo ha un impatto significativo non solo sulla salute personale, ma anche sui sistemi sanitari, finanziati dai contribuenti in molti paesi, e sull’economia, che sta perdendo la sua forza lavoro a causa della cattiva salute e della necessità di fornire assistenza ai familiari che si ammalano». Secondo l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Oms mangiare troppe carni trattate aumenta la possibilità di insorgenza del cancro e «probabilmente» lo stesso vale anche per le carni rosse, il cui consumo è comunque collegato a malattie cardiovascolari. 
Una tassa come quella suggerita dallo studio avrebbe sicuramente un impatto sulle tasche dei cittadini, ma neanche tanto terribile visti i prezzi bassissimi che la produzione di massa riesce ad assicurare. Un pacco di da 700 grammi di 12 salsicce da Tesco, una delle catene di supermercati più importanti del Regno Unito, al momento costa poco più di una sterlina. Con una tassa come quella suggerita dallo studio arriverebbe appena a quasi due.