La Stampa, 8 settembre 2018
Dimmi di che pietra sei. Le star riscoprono saperi primordiali
È noto che i ricchi e famosi vengono a sapere le cose prima degli altri e dunque se propongono qualcosa di nuovo bisogna sempre fare attenzione. Così, da quando Cressida Bonas, Victoria Beckham, Kate Moss, Adele, Miranda Kerr, Cheryl e Naomi Campbell hanno descritto sui social gli effetti benefici ricevuti da pietre e cristalli, Londra sembra impazzita.
Altro che diamanti
Nei negozi non si trova più una pallasite decente, le ossidanie nere vanno a ruba, il diaspro rosso è scomparso.
Per molto tempo si è erroneamente pensato che l’unico cristallo al quale fossero interessate le donne fosse quello del tipo trasparente, composto da atomi di carbonio a struttura tetraedrica, molto raro e costoso, noto con il nome di diamante. Ma non è più così: oggi ci si può sentire meglio anche solo indossando pietre più modeste, che emanano fluidi benefici sul corpo e sulla mente.
Lo pensavano già gli hippy negli Anni 60, ma prima di loro gli Egizi, i Romani, i Celti, i Druidi, i Sumeri: tutti sapevano che nelle pietre si nascondono poteri salutari, perché dunque ce ne siamo dimenticati?
Oltre le leggende
Qualunque scienziato dirà che sono tutte storie, e che le pietre sono solo pietre. Ma ancora oggi nel Biellese, vicino al monastero di Bose, decine di persone con il mal di schiena si sdraiano sul «Roc d’la serca», un’antica roccia che da secoli lo fa passare.
Non c’è da stupirsi dunque se anche le celebrità traggono benefici dal portare con sé qualche pietra: sappiamo che per sentirsi meglio hanno già provato di tutto. «I cristalli – conferma al Daily Mail Emma Lucy Knowles, l’esperta preferita di Victoria Beckham – pulsano di energia e vibrano, oltre ad avere un effetto lenitivo a contatto con la pelle. Possono eliminare cattive energie o portarne di positive. Ma ci vuole tempo, devi prima farteli amici».
Scegliere quella giusta
Come ogni medicina, anche le pietre curano certe patologie e non altre, e quindi bisogna sceglierle con attenzione. Sapere quali cristalli una persona preferisce può anche rivelare quali sono i suoi problemi. Dopo avere letto ad esempio su Instagram che Cressida Bonas ama il quarzo e il diaspro rosso, il Mail ne ha dedotto che la consapevolezza e l’energia che il diaspro trasmette sono quello che ci vuole per una ragazza che ha detto no alla proposta di matrimonio del principe Harry.
Piccole manie
Anche Naomi Campbell, che ama la tormalina nera, ha scelto la pietra giusta: un influsso che aiuta a ristabilire buone relazioni con le altre persone le servirà, dopo che è stata fatta scendere da un aereo e condannata a 200 ore di servizio civile per avere aggredito due poliziotti.
Kate Moss, sopravvissuta a un paio di decenni di vita sregolata, ora punta tutto sulla pallasite, formata da bellissimi cristalli di olivina di origine meteoritica: sono famosi per aiutare a trarre saggezza da passate esperienze, e molti quindi ne deducono che la top model abbia deciso di diventare astemia.
Victoria Beckham è così pazza per le pietre da tenerne sempre con sè un sacchetto intero. Se un suo collaboratore mostra segni di irritabilità e stanchezza, invece di concedergli qualche giorno di ferie l’ex Spice Girl gli presta un cristallo. Per se stessa, Victoria preferisce l’ossidiana nera, un toccasana che protegge anche dalle energie negative. Proprio quello che ci vuole, visto che si dice che il matrimonio con David sia agli sgoccioli e che la sua nuova collezione di moda non sia piaciuta a nessuno. La stessa pietra è la preferita della sua amica e collega Cara Delevingne. L’ossidiana dà anche molto coraggio e lei ne avrà bisogno, visto che ha deciso di continuare a fare l’attrice.
Piacevoli stranezze
La mania delle pietre non sembra destinata a esaurirsi presto. Nuovi esperti e oracoli spuntano dovunque, anche per fornire consigli decisamente stravaganti: un occhio di tigre nel reggiseno darebbe ad esempio più fiducia al primo appuntamento. Max & Vera produce da qualche mese biancheria intima con piccole tasche destinate a contenere cristalli, un’idea molto apprezzata in un ampio servizio di Vogue. E sulla scrivania non può più mancare la tormalina nera, che protegge dalle radiazioni di computer, laptop, televisori e smart phone. Ogni adolescente dovrebbe appendersene una al collo, con l’obbligo di non separarsene mai.