Il Sole 24 Ore, 8 settembre 2018
Deutsche Bank perde l’azionista cinese
Il conglomerato industriale cinese Hna, primo azionista di Deutsche Bank, ha deciso di vendere la sua quota nel gruppo bancario tedesco. Hna, riporta l’agenzia Bloomberg confermando le indiscrezioni di Dow Jones, ha iniziato il processo di vendita su imput del governo che chiede al conglomerato di focalizzarsi sul business del trasporto aereo e sulle attività ad esso collegate. Non è ancora chiaro come e in quale arco di tempo Hna venderà la quota, superiore all’8% dei diritti di voto di Deutsche Bank, controllata attraverso una serie di derivati. Una vendita della quota del primo azionista potrebbe aggiungere ulteriore pressione a Deutsche Bank, reduce da un lungo trend ribassista in Borsa a causa dei falliti tentativi di ristrutturazione che hanno portato all’avvicendamento del ceo John Cryan con Christian Sewing nello scorso aprile. Da inizio 2018 le azioni della banca tedesca hanno ceduto quasi il 40% mentre il nuovo ad sta cercando di risollevare le sorti del titolo con pesante piano di tagli e di ridimensionamento di attività. Ma l’uscita di Hna potrebbe anche alimentare la speculazione sulla fusione di Deutsche Bank con Commerzbank, oggetto di recenti indiscrezioni di stampa. Senza i cinesi, infatti, entrambi gli istituti si ritroverebbero come socio forte il fondo americano Cerberus.