La Stampa, 30 agosto 2018
E Netflix scommette sulle storie di carta
Prima è toccato a The Magic Order, fumetto ambientato in un mondo simile al nostro, in cui i protagonisti sono maghi che difendono gli esseri umani dalle forze del male. Ora tocca a Prodigy, la storia di un uomo geniale che decide di mettersi al servizio dell’umanità. La collaborazione tra Netflix e la Millarworld, la società del fumettista Mark Millar, uno dei più prolifici e famosi del panorama internazionale, procede a gonfie vele. Ed è una notizia importante. Da una parte perché il colosso dello streaming ha deciso di investire sulla carta, una cosa che in pochi stanno facendo. E dall’altra perché la stessa editoria ha visto in una realtà come Netflix – diffusa in 190 paesi nel mondo, con 130 milioni di abbonati – una possibilità.
Alla società guidata da Reed Hastings conviene. Con il lancio della piattaforma streaming di Disney fissato per l’anno prossimo, ha bisogno di nuove proprietà intellettuali da cui trarre film e serie tv e poi avere una base di lettori, quindi di appassionati, presenta un ulteriore vantaggio: il passaparola. Le storie non si fermano alle pagine, ma vanno oltre, vivono un’altra vita; una vita che per chi ha investito tutto in un rapporto stretto e continuo con i propri clienti è importante. Quasi fondamentale, anzi. Non è da escludersi, poi, che serie tv e film possano in futuro diventare fumetti, o che Netflix decida di comprare o di collaborare con altre case editrici. La Millarworld è stata solo la prima. E Millar non solo ha proposto nuove idee, ma ha portato con sé anche una serie di progetti già acclamati come Kick-Ass.
La rivoluzione sistemica di Netflix, insomma, non si limita all’audiovisivo. Lentamente e con una certa costanza si sta allargando a tutti i i linguaggi dell’intrattenimento. È in continua crescita, e anche i fumetti, per quanto rivolti ad un target specifico, rappresentano un passo in avanti decisivo. Per il momento, per la distribuzione dei fumetti, Netflix si affida a terzi. Di The Magic Order sono già stati pubblicati tre numeri, mentre l’esordio di Prodigy è previsto per dicembre. In Italia, le nuove opere di Millar sono ancora inedite. Sono ordinabili online, su Amazon, in formato digitale, ma non c’è ancora una diffusione in libreria e in fumetteria.