la Repubblica, 30 agosto 2018
California 2045: l’energia arriverà solo dalle rinnovabili
Nuovo balzo in avanti della California nella lotta al cambiamento climatico: entro il 2045 dovrà ottenere il 100% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili. La nuova legge raccoglie elogi bipartisan che vanno da Al Gore a Schwarzenegger e prepara la strada all’appuntamento di settembre, quando il governatore Jerry Brown radunerà a San Francisco leader da tutto il mondo, a dimostrazione che la California con la sua secessione ambientalista è diventata “l’America che rispetta gli accordi di Parigi”. La novità legislativa è stata votata dall’assemblea parlamentare dello Stato con 43 voti a favore e 32 contro: scatta l’obbligo per tutte le utilities di prepararsi a fornire elettricità generata solo con sole, vento e altre fonti rinnovabili di qui al 2045.
Imprese e utenze domestiche dovranno essere quindi liberate da ogni dipendenza delle energie fossili. Oggi la California genera il 44% della sua energia da centrali solari, eoliche, o idroelettriche. È anche il primo Stato Usa a imporre l’obbligo di installare pannelli solari su quasi tutte le case di nuova costruzione. I più ottimisti ritengono che l’obiettivo del 100% rinnovabile potrebbe essere raggiunto forse addirittura entro 15 anni.
L’importanza della California è duplice: da sola è la quinta economia mondiale; inoltre alcune sue leggi ambientali si applicano automaticamente in altri Stati Usa.