Il Sole 24 Ore, 30 agosto 2018
La Tv di Facebook arriva anche in Italia
Per ora parlare di sfida alla tv tradizionale è troppo. Ma in prospettiva il servizio video di Facebook induce a non cullarsi sugli allori, che si tratti di broadcaster storici o di player come Youtube, Netflix o Amazon che invece sembrano essere al momento i veri contendenti nella disfida.
La battaglia che passa attraverso i contenuti audiovisivi conta un nuovo duellante: Facebook Watch, il servizio video del gigante guidato da Mark Zuckerberg che un anno dopo lo sbarco negli Usa viene reso disponibile in tutto il mondo, Italia compresa. Per ora gli iscritti italiani possono fruirne solo su mobile. Cliccando sul pulsante Watch si accede a una selezione di video presi da pagine pubbliche. Negli Usa su Watch si vedono anche serie tv acquisite o cofinanziate (per ora visibili solo in lingua inglese, ma Facebook sta lavorando alla sottotitolazione). In più è tramite Watch che gli iscritti possono fruire dello sport di cui il colosso di Menlo Park detiene i diritti (come il baseball o, in America Latina, la Champions League 2018-21). In arrivo in Italia nei prossimi mesi anche la monetizzazione tramite il programma ad break (revenue sharing sugli introiti pubblicitari) con il 55% per i creatori dei video. Il parallelo con Youtube è fin troppo facile.