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 2018  agosto 29 Mercoledì calendario

Il ritorno di Magnum P.I.

Magnum P.I. senza baffi? I fan del telefilm cult anni ’80 non possono nemmeno immaginare il fascinoso investigatore privato interpretato da Tom Selleck senza uno dei suoi tratti distintivi, eppure dovranno abituarsi all’idea: il reboot che sta per arrivare in tv – andrà in onda dal 24 settembre sulla CBS – avrà avrà infatti come protagonista un attore che non ricorda neanche lontanamente l’originale. In primis, appunto, per il volto completamente sbarbato (che al massimo, in alcuni episodi, avrà un pizzetto appena accennato). Ad impersonare uno dei personaggi più iconici del piccolo schermo nella nuova versione sarà infatti Jay Hernandez, americano di origini ispaniche già visto in Scandal, Suicide Squad e Last Resort, che con il “vero” Magnum P.I. ha davvero ben poco da spartire.
TANTE DIFFERENZE
Ben più basso di Selleck (appena un metro e settantaquattro centimetri contro un metro e novantacinque), abbigliato in maniera decisamente più sobria (scordatevi gli shorts e le camicie fiorate in perfetto stile hawaiano, stavolta lo vedrete in pantaloni lunghi o bermuda e quasi sempre con capi a tinta unita), non è nemmeno un veterano del Vietnam, evento ormai troppo lontano nel tempo per una vicenda ambientata ai giorni nostri, bensì un decorato ex Navy Seal – ovvero un ex agente delle forze speciali della Marina americana – reduce dall’Afghanistan. Unica cosa in comune tra i due, o quasi, è il fatto di guidare una Ferrari, perché Magnum P.I. senza Ferrari sarebbe davvero inconcepibile. D’altro canto, il creatore e produttore esecutivo Peter Lenkov ha precisato di aver volutamente evitato l’effetto clone, cercando piuttosto qualcuno che riproponesse la vera prerogativa di Thomas Magnum, ovvero il fascino (latino, in questo caso), ricordando che il personaggio già 40 anni fa «viveva del suo fascino e delle grazie dei suoi amici». E proprio gli amici avranno un ruolo di grande rilevanza nella nuova serie che, almeno a giudicare dal trailer diffuso a maggio scorso, sarà un po’ meno comedy e un po’ più action rispetto alla vecchia. Come si legge nella sinossi, infatti, la trama «esplorerà anche la fratellanza forgiata dal trauma dei combattimenti, cosa significa per un ex-soldato tornare a casa e l’impegno di continuare a servire pur trovandosi nel settore privato».
GLI AMICI
Ad aiutare Thomas/Jay nelle sue indagini ci saranno dunque Theodore “TC” Calvin (Stephen Hill) e Orville “Rick” Wright (Zachary Knighton), anche loro veterani di guerra, nonché l’ex agente del MI6 – l’Intelligence militare inglese – Higgins. Proprio il personaggio di Higgins è forse la novità più grossa, quella che i fan digeriranno più a fatica: il burbero maggiordomo di mezza età interpretato storicamente dal compianto John Hillerman, che faceva un po’ da spalla a Sellek quando a prevalere era il tono di commedia, non si chiama qui Jonathan ma Juliet, è una donna, per giunta giovane, bella e molto atletica (l’attrice gallese Perdita Weeks), e in comune con il suo omonimo degli anni ’80 ha in sostanza soltanto la coppia di cani di razza dobermann. Insomma, il nuovo Magnum P.I. non ha granché a vedere con il vecchio e come tutti i reboot – ce ne sono in arrivo altri, da Miami Vice a New York New York – va visto senza grandi aspettative e senza cadere nella tentazione di fare confronti. Di certo sarà qualcosa di inedito, per sapere se sarà un prodotto all’altezza dell’originale non resta che aspettare.