Il Sole 24 Ore, 28 luglio 2018
Saponette più costose per il caro-materie prime
Colgate-Palmolive Company, multinazionale americana di prodotti per la cura del corpo, primo produttore mondiale di dentifrici, ha annunciato ieri che nella seconda metà dell’anno sarà costretta a ritoccare al rialzo i listini dei suoi tanti prodotti, soprattutto nei mercati emergenti, per l’aumento dei prezzi delle materie prime. Il gigante dei dentifrici, delle saponette e dei deodoranti ha presentato conti trimestrali meno brillanti del previsto, che non hanno superato le stime degli analisti. Oltre alle materie prime più care che, secondo Colgate, hanno eroso di circa 320 punti base il margine lordo, ha pesato il forte calo delle vendite in America Latina, scese del 7 per cento nel secondo trimestre. I ricavi sono saliti dell’1,6% a 3,89 miliardi di dollari, ma il panel medio degli azionisti stimava un aumento di almeno 3,92 miliardi. Gli utili nel periodo sono stati di 637 milioni di dollari, pari a 59 centesimi per azione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. All’inizio della prossima settimana sono attesi i conti trimestrali di Procter & Gamble, seconda società mondiale di prodotti per la cura del corpo. Gli analisti prevedono un aumento delle vendite e del fatturato per la società dei dentifrici Oral-B, concorrente di Colgate-Palmolive.