Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2018  luglio 26 Giovedì calendario

L’Aids colpisce i giovani

 Tre minuti fa una ragazza fra i 15 e i 19 anni è stata infettata dal virus dell’Hiv. E tra 3 minuti a un’altra adolescente succederà lo stesso. Nel 2017 due terzi delle persone contagiate dal virus che causa l’Aids sono state delle ragazze adolescenti. L’allarme l’ha lanciato l’Unicef durante la 22esima Conferenza internazionale sull’Aids ad Amsterdam per cercare di contrastare un fenomeno mondiale spesso sottovalutato. E se andiamo oltre il genere sono 430 mila i contagiati dall’Hiv sotto i 19 anni, circa 50 ogni ora. E 130 mila bambini della stessa fascia d’età sono morti di Aids. Il problema è generazionale. Dal 2010 al 2017 le morti per tutti gli altri gruppi di età, compresi gli adulti, sono diminuite. Nessuna riduzione invece nella fascia degli adolescenti tra i 15 e i 19 anni. Non è solo sesso non protetto tra giovani del primo mondo. La diffusione dell’epidemia tra le adolescenti è dovuta anche ai rapporti sessuali precoci con uomini più grandi o forzati, dalla povertà e dalla mancanza di accesso a servizi di consulenza e di test riservati.