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 2018  luglio 24 Martedì calendario

Calcio in tv: intesa Sky-Dazn per tutte le partite

Il puzzle più atteso dall’Italia pallonara si è finalmente composto. L’ultimo tassello è andato al suo posto con il tanto atteso accordo fra Sky e Dazn. Vale a dire i due player che, dopo una lunghissima trafila, si sono aggiudicati i diritti per la Serie A per il triennio 2018-21, con 7 partite su 10 per la pay tv della galassia Murdoch e 3 per la piattaforma della multinazionale inglese Perform, la “Netflix del calcio”, che per lo sbarco in Italia ha portato in squadra Paolo Maldini come “brand ambassador” e Diletta Leotta, in arrivo da Sky. 
Con l’intesa raggiunta fra le due società tutta la Serie A – le 7 partite di Sky e le 3 di Perform-Dazn – sarà visibile agli abbonati Sky. Come? Per chi possiede Sky Q, il superdecoder di ultima generazione, il matrimonio sarà celebrato tramite l’integrazione della app di Dazn (che è un servizio in streaming, non bisogna dimenticarlo). Per gli altri (abbonati da almeno un anno) ci saranno ticket offerti a «condizioni vantaggiose», recita la nota di Sky che ieri ha presentato l’offerta dei suoi canali di sport.
Il tutto però non a costo zero. «Nei prossimi giorni daremo il dettaglio», ha precisato Matteo Mammì, responsabile dei diritti, produzione e canale di Sky Sport. A quel che si può ricostruire, si tratterà di aggiungere 7,99 euro per un mese di Dazn (da-zone la pronuncia, come la multinazionale tiene a precisare nei suoi comunicati) o 21,99 per 3 mesi o 59,99 per 9 mesi. Somme (a sconto rispetto al listino Dazn) necessarie per aggiungere le tre partite di Serie A che mancano all’appello (sabato alle 20.30, domenica alle 12.30 e una tra quelle che si giocano domenica alle 15, per un totale di 114 match) alle 266 partite visibili solo su Sky. In più sarà visibile anche la Serie B (esclusiva Dazn) e dovrebbe essere in arrivo la Liga spagnola. 
Questo esborso in più, che nelle scorse settimane è stato evocato come “doppio abbonamento”, potrà suscitare mugugni negli abbonati Sky abituati da sempre a un’offerta completa per la Serie A? «Tutto questo – replica Mammì – è conseguenza fisiologica dal momento in cui i diritti del calcio sono stati venduti per prodotto e non per piattaforma». In questo quadro, aggiunge, «faremo di tutto per facilitare i clienti» e «sono convinto che gli abbonati saranno soddisfatti». Sul punto interviene anche Federico Ferri, direttore di Sky Sport: «Uno dei modi per andare incontro all’abbonato è avere un prodotto più ricco. Ed è quello che abbiamo fatto».
Sull’offerta, Sky è certa di poter fare la differenza, da Champions League (sarà Ilaria D’Amico a condurre il pre e post-partita) a Europa League, Premier League e il ritorno della Bundesliga. E poi Wimbledon, Nba, MotoGp, Formula 1. Il tutto puntando anche sull’innovazione, come testimoniato da studi con “realtà aumentata”. Un’offerta «mai così forte e su qualsiasi piattaforma» fra satellite, digitale terrestre e fibra.
A questo punto gli aficionados del calcio in tv hanno gli elementi per scegliere. Solo Dazn costa 9,90 al mese. L’offerta Dazn – che essendo in streaming necessita di smart tv o tablet, smartphone, o comunque una connessione al web – sarà visibile anche agli abbonati di Mediaset Premium che pagheranno, per tutto, 19,90 euro al mese. Un prezzo invitante, frutto dell’accordo fra Mediaset e Dazn per invogliare gli abbonati Premium, rimasti da parte loro senza calcio, a non lasciare la piattaforma. Con Sky-Dazn (anche qui vale il discorso della visibilità sulle piattaforme connesse al web) l’offerta è completa, ma con un prezzo aggiuntivo. Che non è la somma dei due, ma ha un’aggiunta. 
Certo, il ragionamento può essere affrontato da vari punti di vista. Ad esempio, fino all’anno scorso per vedere tutto il calcio italiano e internazionale occorreva essere abbonati a Sky e Premiun (che aveva la Champions). Un eventuale doppio abbonamento con costo a listino di 53,90 euro al mese per Sky e di 36 per Premium (a parte le ultime offerte, era il prezzo del pacchetto Serie+cinema+calcio+Champions). Totale 90 euro. Quest’anno per la stessa offerta si arriva sui 66,30 euro al mese con Sky-Dazn (qualcosa in meno con il ticket di Dazn “stagionale”). Si potrebbe allora obiettare che ci sono le promozioni e che un conto è parlare solo della Serie A e un altro è considerare tutta l’offerta di calcio. Per l’Italia del pallone che aspetta i suoi big, da Cristiano Ronaldo ad Ancelotti, c’è di che dibattere.