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 2018  luglio 24 Martedì calendario

Diritto & Rovescio

Il gigante internazionale della finanza a stelle e strisce Goldman Sachs è abituato, per motivi professionali, a fare delle complesse e sempre aggiornate previsioni su quotazioni, valute, materie prime. Dispone pertanto non solo di computer potentissimi, ma può fare anche affidamento su maestranze iper specializzate (le più preparate al mondo) che sono capaci di far girare modelli complessi. Fiero dei suoi algoritmi ad «apprendimento automatico» che hanno fatto girare 200 mila modelli e che hanno simulato un milione di possibilità, il gigante di Wall Street ha pubblicato, l’11 giugno scorso, un rapporto di 45 pagine con il quale indicava come si sarebbe conclusa la World Cup. In base a questo rapporto il Brasile aveva il 18,5% di possibilità di farcela, seguito dalla Francia (11,3%) e dalla Germania (10,7%). Venivano poi il Portogallo, il Belgio e l’Inghilterra. I tifosi del bar d’angolo avrebbero previsto meglio, senza far girare troppa roba. Ve lo giuro.