La Stampa, 23 luglio 2018
Madonna e quell’istinto selvatico nel cercare i collaboratori
Non sarebbe diventata Madonna senza la quasi oltraggiosa capacità di annusare l’aria con l’istinto di un animale selvatico. E un po’ selvatica lo era davvero, quando nel 1983 irruppe con la freschezza spensierata di Holiday, del fidanzato di turno Jellybean Benitez: la cui presenza già segnalava la seconda delle doti imprescindibili della Material Girl, ovvero l’arte di trovare la collaborazione con il dj o il fenomeno che quell’esatto momento comportava. Per Like a Virgin fu Nile Rodgers degli Chic, ma poi si è trattato sempre di tipetti strappati ai bordi del dancefloor e capaci di trasformare un pezzo, anche da lei composto, in un successo che dava il segno delle sonorità destinate a imporsi. Da Benny Benassi ad Avicii, al suo fianco ci sono stati tutti.
La storia dei 35 anni di successi di Madonna è fatta di intuizioni e scoperte. L’istinto guidava, l’intelligenza e l’attenzione sviluppavano il gusto (o il disgusto, senza remore) nell’evoluzione di un percorso che trasformava la provincialotta maliziosa e furbetta nella popstar per antonomasia del Novecento, spregiudicata, femmina dominatrice del mercato della canzone di consumo rapido, dentro le regole che solo lei si andava via via imponendo.La vocetta da bambola sexy, il funky, il battito latino, il groove synth e sempre più scatenato, hanno spesso occultato alcune melodie che le piaceva scrivere, guardando a vecchi impensabili criteri in sparizione. Ma quel vestito nel quale confondeva le sue creazioni ha finito per imporre una premiership ancora imbattuta nel suo genere, malgrado i 101 tentativi di imitazione successivi. Che poi le provocazioni blasfeme (in Rebel Heart hanno toccato il fondo) e la scelta di una sensualità grezza e diretta da età puberale abbiano annacquato il percorso, fa parte della poetica e della storia di Madonna. Oggi malinconicamente un po’ messa da parte per via dell’anagrafe che non perdona, soprattutto se si è femmine: e soprattutto in quel mondo che lei stessa ha contribuito come nessun altro a mettere in piedi.