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 2018  luglio 19 Giovedì calendario

Dimmi che faccia hai e ti dirò che ruolo reciterai: il cast lo fa una App lombrosiana

Da oggi il casting lo fa Lombroso, o meglio una app creata dalla startup italiana Inquadrart e sinistramente chiamata “La faccia giusta”, che decritta oltre 120 caratteristiche di un viso (genere, età, forma…) immortalato in foto o anche solo inquadrato con un cellulare o una telecamera “smart”.
L’identikit tracciato dall’applicazione è collegato a un database di attori famosi, con cui confrontare le facce degli aspiranti interpreti: uno potrebbe assomigliare a Robert De Niro a 30 anni, quando recitava in Taxi Driver; un’altra, invece, potrebbe vantare i lineamenti di Marilyn o le spigolosità di Uma Thurman.
Questo strumento è pensato e progettato soprattutto per i registi e i direttori di casting, in cerca appunto della “faccia giusta”, o quantomeno di un viso corrispondente ai desiderata della sceneggiatura e alle caratteristiche del personaggio, snellendo intanto la lenta e costosa fase dei provini. Per trovare il nuovo De Niro basterà caricare l’immagine del divo su una piattaforma collegata alla app, che a sua volta reindirizzerà ai profili degli utenti-attori più somiglianti.
Per far incontrare domanda e offerta è necessario che entrambi i soggetti coinvolti – direttori, registi e produttori da un parte; interpreti dall’altra – si iscrivano alla piattaforma, attivando l’app al costo di un euro al mese. Oltre alle foto, gli aspiranti attori dovranno caricare il proprio cv: la “faccia giusta” non sempre basta.