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 2018  luglio 15 Domenica calendario

Un lunedì da CR7

Il Ronalday prende forma, si gonfia di attesa anche senza la festa serale allo stadio, perché i tifosi juventini hanno comunque deciso di accompagnare Ronaldo dal primo all’ultimo metro del suo primo giorno torinese. Arriverà all’aeroporto di Caselle domattina alle 10 con un volo privato da Madrid, anche se non si escludono modifiche del programma per aggirare l’assalto di almeno 20 mila persone. Qualcuno ipotizza l’atterraggio già stasera: un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità bianconera.Neppure un minuto sarà fuori sintonia. Da Caselle, CR7 verrà portato al JMedical per le visite con un corteo da presidente americano, poi breve pellegrinaggio allo store della Juventus ( criticitàmassima, la questura non è tranquillissima: quasi mille agenti mobilitati, come per un derby), quindi pranzo in sede alla Continassa con Andrea Agnelli, Marotta, Nedved e Paratici. Qui non si esclude un’ostensione del portoghese dal balcone.Dopo un pasto frugale (Ronaldo mangia come un cardellino a dieta), il cinque volte Pallone d’oro andrà a conoscere i suoi nuovi compagni che hanno già ripreso ad allenarsi sempre alla Continassa ( la zona è quella dello stadio). Frattanto Marchisio si fa partecipe del sentimento comune: «Lo dico da tifoso, Cristiano Ronaldo è un colpo della madonna. Come giocatore, invece, sono curioso di vederlo nel lavoro di ogni giorno. Ora restare alla Juventus sarà ancora più bello».Nel tardo pomeriggio ci sarà poi l’unica parentesi pubblica, ovvero la conferenza stampa va da sé affollatissima: oltre 150 giornalisti hanno inviato alla Juventus la richiesta di accredito. Vista l’attesa e l’affluenza è stato deciso di usare la sala del Club Giovanni e Umberto Agnelli, 650 metri quadrati di solito utilizzati per le assemblee degli azionisti. Dopo le prime frasi juventine ( suSnapchat gira un mezzo fake dell’anno scorso in cui CR7 dice: «Italia, come stai, tutto bene?» ) destinate a cronisti e tivù, il campione ripartirà per Madrid. Non passerà però dal centro, dove 5 mila commercianti appenderanno una fotografia di Ronaldo con la scritta “Bem-vindo”.Alla Juve è riuscito il colpo che per le altre italiane era impossibile. Il Milan tentò di ingaggare il portoghese nel 2017, con un secondo approccio nello scorso autunno, ma l’operazione si rivelò insostenibile. Non solo: Aurelio De Laurentiis ha spiegato che Mendes, l’agente di CR7, ha avuto contatti più recenti anche con il Napoli. Un ipotetico piano di ammortamento legato all’indotto commerciale di CR7 non ha avuto esito, a Torino invece sì.