La Stampa, 12 luglio 2018
Rovazzi, un video-tormentone carico di ospiti
Più che un video, Faccio quello che voglio di Fabio Rovazzi è un mini-film di nove minuti e mezzo, girato fra Torino, Milano, Genova, Carloforte con numerose citazioni cinematografiche per un artista diventato famoso con tre canzoni (Andiamo a comandare, Tutto molto interessante, Volare), che nella vita sogna tutt’altro: «L’ho sempre detto – conferma lui – voglio fare il regista e grazie a Il Vegetale, il film con la regia di Gennaro Nunziante uscito qualche mese fa che ha segnato il mio debutto come attore, oggi ne sono ancora più convinto».
Faccio quello che voglio ha la forza per diventare un tormentone estivo, anche se è arrivato un po’ in là nella stagione: «Sicuramente ora ho velleità differenti dal passato – dice Fabio -. Consideratelo il seguito di Volare: il film inizia proprio con Gianni Morandi e il sottoscritto con le canne da pesca in mano mentre guardiamo il mare. Da lì parte una storia alla 007 e così, grazie al morphing, mi trasformo in Carlo Cracco, Diletta Leotta e faccio trasformare il viso di un ragazzo in quello di Al Bano. Tutti personaggi che hanno accettato di collaborare al video, con Eros Ramazzotti, Emma Marrone, Nek, Rita Pavone, Fabio Volo, Flavio Briatore, Massimo Boldi, la voce di Roberto Pedicini che non finirò mai di ringraziare».
Negli ultimi mesi tanto si è parlato della fine dell’amicizia fra Rovazzi e Fedez, che l’aveva «scoperto» e prodotto con la sua (e di J-Ax) Newtopia. «Premesso che gli affari privati debbono rimanere privati – spiega Rovazzi – dico che a Federico (Federico Lucia è il vero nome di Fedez, ndr) devo tanto e senza di lui non avrei avuto la spinta che mi ha permesso di entrare nel mondo della musica e farmi notare. Terrò sempre per me quello che ci siamo detti perché ritengo che le amicizie nascano, crescano e a volte inciampino e cadano. A noi è successo e chissà, magari un giorno ci rialzeremo».
Rovazzi sta già pensando al prossimo video: uscirà in autunno con un’altra canzone che sarà un seguito di questa, una storia con uso di musica. «Si tratta di una storia a episodi. Ho in mente idee pazzesche». Musicalmente Faccio quello che voglio è un pezzo super attuale scritto e prodotto insieme a Danti, Sissa e Simon Says che hanno lavorato per la nuova casa di produzione (la Raw Srl) di proprietà di Rovazzi. «Con la Raw – spiega Fabio – ho anche realizzato gli spot della Fiat Panda. Intendo continuare a mettere la mia creatività al servizio di aziende e clienti, mi piace».E il cinema? Non ha mai nascosto che quello è il suo sogno, il punto d’arrivo. «A me piace fare tutto, sono un maniaco del controllo e per il film che sto scrivendo sarò il regista e l’attore principale. Raccontare per immagini è nel mio Dna e lo dimostrerò anche nel prossimo video». Questa sera al Cinema Arcadia di Melzo l’artista preferito dai bambini presenterà il mini film di Faccio quello che voglio e poi l’estate delle sette note farà il suo corso anche se, stando a quello che abbiamo visto, Rovazzi non potrà non esserne protagonista.