Corriere della Sera, 12 luglio 2018
L’italiano viaggia poco
Nel Paese del turismo per definizione, si fa poco turismo. Secondo Eurostat – l’ufficio statistico della Ue – il 58,1% degli italiani nel 2016 non ha effettuato nemmeno un viaggio a scopo di vacanza. Si tratta di una percentuale estremamente elevata. La media europea, per dire, è stata del 37,9%: il 50% degli abitanti del continente ha effettuato spostamenti domestici mentre il 32% ha effettuato anche o solo viaggi all’estero. I Paesi nei quali i cittadini hanno fatto meno turismo degli italiani non sono molti: la Romania con il 76%, il Portogallo con il 74,4% e la Grecia con il 64,4%. Il Paese nel quale ci si è più spostati per andare in vacanza è stato la Finlandia: solo l’8,6% non ha viaggiato per turismo. Altri notevoli vacanzieri, gli olandesi (il 14,7% non si è mosso nel 2016), i lussemburghesi (19,1%), i cechi (19,2%), i danesi (20,2%), gli svedesi (21,2%), i tedeschi (24,6%), i francesi (26,9%). Niente di troppo sorprendente: nei Paesi più ricchi si tende a spostarsi di più per ragioni di svago o di cultura. A riprova: nel complesso dell’Europa, il 47,8% di coloro che non sono andati in vacanza lo ha fatto per ragioni finanziarie. Motivazione che è valsa per il 48,8% degli italiani che non hanno viaggiato per svago. La quota di coloro che non hanno fatto turismo per motivi economici, infatti, è in genere più bassa nei Paesi più ricchi: il 15% in Lussemburgo, il 21,1% in Danimarca, il 33,1% in Germania, il 33,3% in Olanda, il 39,5% in Francia. Incrociando la quota di coloro che sono rimasti a casa tutto l’anno con quello di chi l’ha fatto per ragioni economiche, si arriva a stabilire che il 28,35% degli italiani non si è spostato per turismo perché riteneva di non poterselo permettere. Quota elevata se paragonata, ad esempio, all’8,14% dei tedeschi e al 4,89% degli olandesi. Ma decisamente meno del 49,4% dei portoghesi e del 48,04% dei greci. Curiosa la situazione dei britannici, solitamente considerati grandi viaggiatori: il 35,9% non ha effettuato un viaggio e di questa quota il 52% ha dovuto evitare di muoversi per ragioni finanziarie. La quota più alta di coloro che non si sono spostati perché non amano il viaggio si trova in Svezia: 60,4%. Seguono poi la Slovacchia (57%) e il Portogallo (53,1%), mentre l’Italia è al 19,6%. L’Europa rimane il continente in cui ci si muove di più per turismo: ma con differenze tra Paesi e tra ceti sociali.