il Fatto Quotidiano, 9 luglio 2018
Ma mi faccia il piacere
L’economista di riferimento. “Tutti in tv si chiedono dove troverà questo governo i soldi per mantenere le promesse elettorali. Basterebbe che il precedente governo gentilmente svelasse dove ha preso tutti quei miliardi per salvare le banche…” (Jerry Calà, Twitter, 5.7). “Libidine, doppia libidine, libidine coi fiocchi!” (Luigi Di Maio, capo politico M5S, vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo, retwitta Calà, 5.7). E poi dicono che i 5Stelle non hanno consiglieri economici di valore.
Voce del verbo. “Bancarotta e truffa, Verdini condannato in appello. Crac del Credito cooperativo fiorentino, pena ridotta a 6 anni e 10 mesi. I legali: ricorriamo” (Corriere della sera, 4.7). Lui intanto, più che ricorrere, comincia a correre.
Allergia al carcere. “’Si è aggravato, rischia un infarto’. Oggi Dell’Utri uscirà da Rebibbia” (Corriere della sera, 7.7). Il famoso infarto da cella.
Peggio la toppa del buco. “Per ricordarmi ogni giorno che le fake news sono un problema, mi sono portato in ufficio il modellino dell’Air Force Renzi, come l’hanno chiamato i nostri amici che ora sono al governo. C’hanno fatto tutta la campagna elettorale… ecco il modellino, guardatelo. Io su questo aereo non ci sono mai salito” (Matteo Renzi, ex premier ed ex segretario Pd, Facebook, 5.7). Quindi, oltre che costoso, l’Air Force Renzi era pure inutile. Ora i 150 milioni per l’affitto li mette lui?
Facce. “Berlusconi riappare e chiede subito la Vigilanza Rai. E poi voglio in campo facce nuove” (Repubblica, 5.7). La sua è fuori concorso: è di bronzo.
Lo stratega. “Basta buonismo, sicurezza decisiva. La ruspa non è di Salvini, ho abbattuto 150 insediamenti (Rom, ndr) abusivi. Lui chiacchiera, mentre noi le cose le facciamo davvero” (Dario Nardella, sindaco Pd di Firenze, Corriere della sera, 5.7). Per battere la Lega, basta essere più leghisti di Salvini. Come non averci pensato prima?
Per la barba del profeta. “Bene la corsa di Zingaretti, ma ci sono anche altri nomi: oltre a Nicola e Martina, ci sono Orlando, Pinotti, Mogherini. Li lanciai io da segretario dei Ds” (Piero Fassino, deputato Pd, Corriere della sera, 3.7). Ecco perchè Zingaretti, Martina, Orlando, Pinotti e Mogherini non fanno che grattarsi da una settimana.
Il Ballottoliere. “M5S e Lega ci sono già costati più di 5 miliardi” (Paolo Gentiloni, Pd, ex premier, La Stampa, 4.7). “Ecco i successi del M5S. Soldi in fuga. In due mesi (sic, ndr) di governo Conte, via dall’Italia 55 miliardi” (il Giornale, 7.7). Ancora 150 anni ed eguagliano Pd e FI.
Il format. “Il format di Renzi ci interessa. Abbiamo contattato il suo manager per capire di che si tratta” (Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente e ad di Mediaset, 5.7). Nazareno of Cards.
Quarto grado. “Il Quirinale irritato per la richiesta (di Salvini per un incontro con Mattarella, ndr) sui media. E non è disposto a fare il quarto grado di giudizio” (Corriere della sera, 6.7). Mattarella non si chiama Napolitano e Salvini non si chiama Mancino.
Italiani infettivi. “Il cordone sanitario che in Europa si sta stringendo contro l’infezione italiana, potrebbe scattare con grande anticipo” (Andrea Bonanni, Repubblica, 23.6). Un altro vaccino obbligatorio?
Ritorno alle origini. “Ora il mio sogno è tornare ancora in Mongolia. Quando rivedo le tende nelle praterie sconfinate, piango” (Carlo Tavecchio, ex presidente Federcalcio, Gazzetta dello sport, 30.6). Mi raccomando: che nessuno provi a trattenerlo.
L’esperto. “La commessa di Sala (sulle Olimpiadi invernali del 2026, ndr): contenere le spese e progettare per il futuro” (La Stampa, 7.7). Come per l’Expo del 2015. Stavolta però gli alberi li porta lui da casa.
Agenzia Sticazzi. “In morte dell’opinione pubblica. Reagire all’agenda fuffa” (rag. Claudio Cerasa, il Foglio, 3.7). “Salvare le imprese dalla gogna populista. Mobilitarsi” (rag. Cerasa, il Foglio, 4.7). Certo, come no. Mo’ me lo segno.
Il titolo della settimana. “Il decreto dettato dalla Cgil. Forza Italia s’indigna: ‘I 5Stelle sono il nuovo Pci’” (il Giornale, 4.7). “La svolta ‘comunista’. Di Maio spaventa le imprese” (Il Dubbio, 4.7). Uahahahahahah.
I titoli della settimana. “Declino della Merkel. La culona sgonfiata” (Libero, a proposito delle difficoltà della cancelliera tedesca Angela Merkel, 2.7). “Chi è il Salvini tedesco che manda la Germania a ‘culona’ all’aria’” (Libero, 3.7). Ma quindi, fateci capire: era tutto vero?