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 2018  luglio 08 Domenica calendario

A Vigevano 160 euro di multa a che non lava via la pipì del cane

Non pulisci la pipì di Fido? A Vigevano rischi una multa salata. La dimenticanza del padrone che porta a spasso il cucciolo senza l’acqua per pulire colonne e muri sporcati dall’animale costerà fino a 160 euro. Un giro di vite chiesto soprattutto dai residenti del centro storico che nella città ducale ha portato a un’ulteriore modifica del regolamento di polizia urbana. L’obiettivo è quello di mantenere il decoro e preservare colonne, muri e vetrine che si affacciano sulla piazza più bella d’Italia. Per l’amministrazione di Vigevano il problema è reale, con il granito delle colonne reso maleodorante dall’urina dei cani. Da qui il nuovo regolamento con maxi multe per i padroni che non getteranno acqua per pulire il bisogno dei propri cagnolini. «Gli animali – si legge nella proposta che sarà votata giovedì in consiglio comunale – sono imprevedibili e non hanno coscienza di cosa sia sanzionabile e cosa no. Si ritiene indispensabile che i loro padroni debbano avere sempre con sé un contenitore d’acqua per lavare o comunque diluire le urine». Come dire che il provvedimento andrà a colpire solo i proprietari che saranno obbligati dal Comune a passeggiare muniti di un contenitore d’acqua a cui, però, «non devono essere aggiunte sostanze chimiche che potrebbero danneggiare superfici e vernici». Regolamento chiaro tanto che chi non lo rispetterà rischia una multa fino a 160 euro. Il divieto è in vigore da tempo in molte città italiane con qualche differenza: a Genova, ad esempio, il regolamento è stato circoscritto alle sole zone centrali, mentre in altri capoluoghi italiani le multe sono ancora più salate. E se non si pulisce il rischio è quello di essere condannati per “imbrattamento” come deciso da una sentenza della Cassazione. Il padrone pavese di un cane, infatti, si è visto confermare dai supremi giudici l’assoluzione da reato di imbrattamento ricevuta in appello, dopo la condanna in primo grado, proprio perché aveva l’abitudine di uscire con la scorta d’acqua. Il dettaglio dell’acqua al seguito, ha spiegato la Cassazione nella sentenza 7082, dimostra che l’imputato si era preoccupato di minimizzare i danni. Non solo. A mali estremi, estremi rimedi. Così, se non dovesse bastare la multa per i padroni indisciplinati, c’è chi in consiglio comunale ha proposto di vietare e chiudere alla passeggiata dei cani l’intera piazza Ducale. Una soluzione improbabile, ma che al momento non è da escludere per preservare il salotto vigevanese dal degrado. riproduzione riservata
PROVVEDIMENTO In Consiglio comunale a Vigevano (Pv) approderà il nuovo regolamento di polizia urbana, con multe fino a 160 euro per i padroni di cane che non puliranno strade e muri dai bisogni dei loro cani
PRECEDENTI La Cassazione ha assolto un cittadino pavese, proprietario di un cane, dall’accusa di imbrattamento per cui era stato condannato in primo grado, grazie alla sua abitudine di portare sempre con sè una bottiglietta d’acqua. Questa accortezza lo ha salvato dalla condanna definitiva
LA PIAZZA La Piazza Ducale di Vigevano è il fiore all’occhiello della città. Uno dei primi modelli di piazza rinascimentale è stata costruita sullo schema del “forum” romano, un rettangolo allungato circondato da portici e arcate sorretti da 84 colonne. Oggi la piazza è ancora il centro pulsante della vita vigevanese frequentata da molte persone ogni giorno