Corriere della Sera, 8 luglio 2018
Alluvioni in Giappone, trenta morti
Almeno trenta morti e cinquanta dispersi in Giappone dopo tre giorni di piogge torrenziali senza sosta sulle regioni centro occidentali dell’arcipelago. Le precipitazioni hanno prodotto smottamenti, frane e alluvioni su un vasto territorio, creando un bacino di acqua che ha travolto e distrutto oltre 500 abitazioni, sommerso migliaia di autovetture, e bloccato le strade principali, causando enormi problemi logistici alle aziende locali.
Le autorità hanno ordinato un’evacuazione senza precedenti: fino a 4,7 milioni di persone, mobilizzando 48 mila uomini tra le Forze di autodifesa, la polizia e dei vigili del fuoco. Dalla sua residenza ufficiale il premier Shinzo Abe ha esortato gli uomini del soccorso a «dare priorità al salvataggio delle vite umane, garantendo l’invio di squadre specializzate nel più breve tempo possibile». L’Agenzia meteorologica nazionale (Jma) aveva emesso nei giorni scorsi regolari allarmi circa potenziali allagamenti e frane.