La Stampa, 13 giugno 2018
Sempre meno donatori di sangue
C’è sempre meno sangue a disposizione, in Italia. Nel 2017 le donazioni sono state 3.006.726, trentamila in meno rispetto al 2016. E anche i donatori sono calati: 1.680.000, circa ottomila in meno. Con questi dati, l’Italia ha raggiunto il suo peggior risultato dal 2009. Il calo è incessante dal 2012, anno in cui si verificò il picco con quasi 1.740.000 donatori.
Il 70% circa dei donatori è maschio, il 30% femmina. La fascia d’età con più donatori è quella compresa tra i 46 e i 55 anni (il 29% del totale), seguita da quella tra i 36 e i 45 (26%). Molto bassi, invece, i numeri delle nuove generazioni: solo il 13% ha tra i 18 e i 25 anni.
Non tutte le regioni sono ugualmente generose. Secondo Giancarlo Maria Liumburno, direttore del Centro nazionale sangue, l’Italia è autosufficiente «ma periodicamente in alcune regioni è necessario prendere il sangue da altre». Grazie a questi donatori sono state effettuate 637.000 trasfusioni e con 830.000 chilogrammi di plasma sono stati prodotti alcuni farmaci salvavita.