18 maggio 2018
L’aereoporto di Grottaglie autorizzato ai voli suborbitali
A Grottaglie il primo aeroporto europeo per voli suborbitali
L’aeroporto di Grottaglie, in provincia di Taranto, è il primo scalo europeo autorizzato a far decollare voli suborbitali, ovvero quelli che si alzano più di tutti nell’atmosfera e si svolgono in assenza di gravità. C’è da dire che, nonostante una pista lunga 3.600 metri che in teoria consentirebbe anche partenze e atterraggi ai Boeing, al momento Grottaglie è un aeroporto semi abbandonato, dove non transita nessun volo passeggeri ma solo qualche collegamento cargo. Il primo volo suborbitale è previsto per il 2020. Esaltato il governatore Emiliano: «Si potrà creare un tipo di turismo interessato magari non ai voli, ma alla visita degli impianti di quella che sarà a tutti gli effetti una piccola base spaziale. Tutto questo senza considerare che i voli di questo genere potranno servire per il trasporto merci ultraveloce e i nostri prodotti della filiera agroalimentare pugliese potrebbero volare in due ore da Grottaglie a Los Angeles: questo cambia il concetto stesso di “chilometro zero”».
«La società che gestisce le linee dei treni in Salento ha fatto default, l’Alta Velocità resta un miraggio e su gran parte della rete ferroviaria della Puglia si viaggia ancora a binario unico. Però la Regione può vantare almeno un primato in fatto di trasporti: l’aeroporto di Grottaglie è stato autorizzato due giorni fa – primo in Europa – a far decollare voli suborbitali» [Del Frate, CdS].