Corriere della Sera, 9 maggio 2018
Giletti, Lavazza e Massolo tra i 14 del premio Guido Carli
Domani a Montecitorio in memoria dell’economista Domani a Roma, sul palco della sala della Regina a Montecitorio, si svolgerà la nona edizione del premio «Guido Carli» ideato dalla nipote Romana Liuzzo che presiede la Fondazione e l’associazione intitolata all’economista scomparso 25 anni fa. Un anniversario sottolineato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Desidero ricordare – ha detto il capo dello Stato – il valore dell’azione e del pensiero di Guido Carli. La Repubblica deve molto alla sua intelligenza, alla sua opera, al suo rigore morale». Ritornando all’evento di domani, che gode dell’alto patronato della presidenza del Consiglio, saranno assegnate a esponenti del mondo dell’imprenditoria, dell’alta finanza, del giornalismo e della cultura 14 onorificenze, coniate dal Poligrafico e Zecca dello Stato. Tra gli insigniti ci saranno Massimo Giletti, che conduce Non è l’Arena su La7; l’imprenditore torinese Giuseppe Lavazza, vicepresidente dell’omonimo gruppo che «serve» 27 miliardi di tazzine di caffè l’anno in 90 Paesi; il presidente di Fincantieri Giuseppe Massolo, che ha trascorso una vita al servizio delle Istituzioni come diplomatico e come capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza di Palazzo Chigi. Ci sarà poi la professoressa Paola Severino che, dal 2016, è rettore dell’Università «Luiss-Guido Carli» di Roma e la cui prestigiosa attività accademica è andata di pari passo con quella di legale. Inoltre, è stata, per quasi due anni, ministro della Giustizia nel governo guidato da Mario Monti. Proprio l’impegno a tutto tondo nella carriera lavorativa, nell’impegno sociale e nella vita pubblica anche a livello internazionale è il tratto comune di tutti i prescelti dalla giuria del premio «Carli>> guidato da Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione e di cui fanno parte, tra gli altri, Omelia Barra, co-ceo di Walgreens Boots Alliance; Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di Rcs Mediagroup; Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset; Monica Maggioni, presidente della Rai; Giovanni Malagò, presidente del Coni; Antonio Patuelli, presidente dell’Associazione bancaria italiana, e Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel. «La giuria, quest’anno più che mai, – spiega Romana Liuzzo-ha voluto dare un riconoscimento a persone che si siano distinte per etica e impegno sociale, non solo per i fatturati. Uomini e donne che hanno dimostrato di credere in un’Italia migliore. Inoltre mi piace l’idea che personalità tanto diverse tra loro, almeno per un giorno, mettano da parte divergenze e differenze di opinione nel nome di Guido Carli».