Il Messaggero, 28 aprile 2018
Uovo, avocado e miele per curare i capelli
Uovo, avocado, olio extravergine di oliva e una punta di miele. Un composto da amalgamare bene, magari con un classico strumento da cucina come il robot, da applicare sui capelli lasciandolo in posa almeno un quarto d’ora e impacchettando le chiome in un foglio di pellicola trasparente. Risultato: una capigliatura morbida, setosa, lucente. Questa è solo una delle tante ricette magiche che si possono preparare tra fornelli e forchette e che danno risultati ad hoc per ogni problema di capigliatura.
Rimedi antichi e studiati con cura dalla blogger Federica Cimetti, che li ha raccolti nel volume Capelli al Naturale (edizioni Nuinui) e li ha sperimentati insieme all’hair stylist Federico Faragalli.
IL BALSAMO«Già da qualche anno – racconta quest’ultimo – volevo offrire una scelta in più e stavo cercando di introdurre nei miei saloni un servizio completamente bio. Ho provato e testato questi trattamenti e sono ottimi e piuttosto facili da replicare anche a casa». Così, l’esperto consiglia uno shampoo a base di karité, olio d’oliva e semi di papavero contro la forfora: «L’ho provato su me stesso e funziona davvero». Si dicono grandi cose anche del balsamo districante a base di olio d’oliva, tuorlo, miele, sale e succo di limone: i capelli sono nutriti, hanno un aspetto sano e lucente e tengono la piega che è davvero una meraviglia.
Nutrimento profondo con l’olio di cocco, il miele e lo yogurt intero, che se unito, invece, all’olio di oliva ha un effetto anticrespo anche sulle chiome più indomabili, oltre che tenere alla larga le odiose doppie punte.
E se si è stanchi di attendere i tempi infiniti di crescita dei capelli, basta farsi un brandy.
O meglio: versarlo sulla cute insieme ad acqua di riso e gli evergreen tuorlo e miele. «Ho deciso di provare questa strada – racconta, ancora, Faragalli – perché i composti chimici sensibilizzano il cuoio capelluto e il fusto. È come scegliere tra l’indossare un abito in fibra naturale o sintetica, incorrendo in eventuali fastidi e sensibilizzazioni».
LA PELLICOLAPer maschere e balsami il tempo di posa con pellicola trasparente è necessario «e sarebbe bene ripetere il trattamento, consigliato da un esperto, ogni due settimane o almeno una volta al mese». Scegliere uno shampoo biologico evitando siliconi e solfati. Prima dell’applicazione le chiome vanno lavate per far sì che i composti penetrino meglio.