Corriere della Sera, 25 aprile 2018
Coca-Cola, la spinta dei nuovi gusti
Comincia a smuovere le acque James Quincey (foto), il nuovo Ceo di Coca-Cola, al timone del gruppo di Atlanta da un anno e mezzo. Il manager, per rilanciare il marchio, ha tagliato i costi e i prezzi della famosa bibita con le bollicine in Nord America, Asia ed Europa. La parola d’ordine è diversificare, valorizzando gli altri 3.500 prodotti del gruppo. E così eri la multinazionale ha stupito per i risultati, migliori del previsto: chiuso il primo trimestre del 2018 con utili a 1,37 miliardi di dollari. Al netto di voci straordinarie, gli utili per azione sono passati a 47 centesimi dai precedenti 43 e sopra i 46 centesimi attesi. I ricavi sono scesi su base annua del 16% a 7,6 miliardi di dollari ma battendo comunque le previsioni per 7,3 miliardi. E, cosa ancora più importante per la multinazionale, sono cresciuti i volumi delle vendite spinte dall’introduzione di quattro nuovi gusti e di nuove confezioni. Aumentate le vendite della Diet Coke e crescita a doppia cifra anche per Coca-Cola Zero.