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 2018  aprile 19 Giovedì calendario

Bepi il trombetta è tornato a San Siro

MILANO Intona la carica della cavalleria, i guanti bianchi stretti sull’ottone lucidissimo, quando l’Inter attacca. Oppure qualche «motivo galvanizzante» in altre fasi, fino a strombazzare di felicità quando c’è il gol, e l’altra sera sono stati 4. C’era una volta il trombettiere da stadio, anzi c’è ancora, è tornato. A San Siro, da un’idea di Francesco Toldo, responsabile di Inter Forever. Il trombettiere nerazzurro si chiama Giuseppe Ricciardi, classe 1948. Interista «da prima di nascere», esordio allo stadio per Inter-Juventus 3-1 del 18 dicembre 1960, una passione per la tromba nata a San Siro, perché ai tempi di Herrera barriva lo strumento del mitico Rinaldo Bianchini, che chiamava all’attacco la Grande Inter, pare su richiesta del Mago in persona: «Lo sentivo tutte le domeniche, senza di lui non avrei mai pensato di suonare allo stadio, come poi avrei fatto dal 1968 al 1989», dice Ricciardi, che perfezionò la sua passione nella fanfara dei Bersaglieri, e ha pure un talento per le imitazioni dei dialetti. Infatti Toldo ne divenne amico da giocatore, visto che il Ricciardi gli faceva il verso parlando un veneto perfetto, e per lui è da sempre “Bepi il trombetta”. La tromba che suona la carica è un modo alternativo e romantico di fare il tifo, e il vero esordio ufficiale di Bepi, che nel frattempo ha fatto prove nello stadio vuoto e in Inter-Cagliari, è programmato per Inter-Juve di sabato 28: verrà premiata la Grande Inter e lui suonerà al centro del campo, poi si sposterà sugli spalti. Come faceva il ferroviere Oreste Bolmida, mitico “trombettiere del Filadelfia” del Grande Torino, oppure ’ o trombettiere di Napoli, che fin dagli anni Trenta era Giosuè Cuomo, poi ebbe svariati prosecutori. Si andava alla partita anche per farsi trascinare dalla tromba, o dai gorgheggi di Serafino, il corpulento tifoso di tutte le nazionali azzurre che allo stadio o in Coppa Davis tuonava il suo inconfondibile “Italiaaaa”. Poi la figura era svanita, anche per via dei regolamenti che negli ultimi anni avevano fatto passare la voglia a uno come Italo Nicoletti, trombettiere dell’Udinese, a cui in alcuni impianti non facevano entrare la tromba in quanto oggetto pericoloso, pensate un po’. Invece la tromba è tornata, e quella di Bepi a San Siro entrerà eccome. Si attendono emuli.