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 2018  aprile 19 Giovedì calendario

Il meraviglioso Gianni

Parlare delle buche a Roma, ce ne si rende conto, è diventato un po’ stucchevole (ci si immagina lettori non romani che per la noia vanno in catalessi). Ma questa ve la dobbiamo raccontare per forza. Dunque, sabato si terrà una grande manifestazione di motociclisti radunati sotto lo stremato slogan #Bastabuche. E fin qui tutto normale, più o meno. Ma la meraviglia è un’altra. Sapete chi è il promotore? No? tenetevi forte: Gianni Alemanno. Proprio lui. Il sindaco di Roma dal 2008 al 2013 contro il quale, nel novembre del 2011, si organizzò una grande manifestazione di motociclisti radunati sotto lo stremato slogan Basta Buche. Di nuovo c’è solo l’hashtag (#). Anzi no, anche i motociclisti sono nuovi, presumibilmente, visto che quelli del 2011 sono tutti ricoverati in traumatologia. Se ne potrebbe dedurre che Alemanno conti sulla generale propensione alla perdita di memoria, oppure che egli stesso, in questa nuova vita da centauro (si fa fotografare vestito come Valentino Rossi) sia rimasto vittima di una buca, chissà se di vecchio o nuovo conio, e sia in preda a un’amnesia da commozione cerebrale. Forse lo aiuteremo ricordandogli che già allora si ironizzava su Roma come un altipiano carsico, e sulle voragini come ingresso agevolato alle catacombe. Perché Alemanno che manifesta contro le buche è un po’ come Gatto Silvestro che manifesta contro la stagione venatoria: si parte con un leggero deficit di credibilità. Ed è interessante notare che, dei due, chi lo ha capito e resta a casa è Gatto Silvestro.