La Stampa, 6 aprile 2018
Sorpresa: la Sicilia agli ultimi posti per permessi parentali
Scoprire dalle parole del governatore Nello Musumeci che in Sicilia ci sono dipendenti pubblici che si sono fatti adottare da anziani pur di usufruire dei permessi parentali previsti dalla Legge 104 è mortificante. La legge è importante, è una norma civile, utile, tantopiù in un Paese dove gli anziani sono un esercito sempre più numeroso.
Tuttavia una notizia del genere rischia di dare una visione distorta e un po’ stereotipata: quella di un Mezzogiorno attaccato alla norma come a una mammella statale. In realtà non è così. Anzi. Le Regioni dove più alto è il numero di persone che usufruiscono di permessi parentali, rispetto alla popolazione residente, sono il Lazio e l’Umbria: un beneficiario ogni 106 persone. La Regione dove ve ne sono meno è invece la Calabria: uno ogni 469. Il Sud in genere ha meno beneficiati.
La legge 104 risale al 1992 ma c’è voluto tempo perché il meccanismo si rodasse e perché venisse percepito come un diritto e non come una scappatoia. Ci sono regioni che hanno avuto exploit negli ultimi anni. Per esempio la Valle d’Aosta, tra il 2012 e il 2016, ha aumentato il numero dei suoi beneficiati del 44%. Altre, come la Basilicata, hanno addirittura registrato una contrazione (2013-2014) per poi tornare a crescere.