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 2018  aprile 01 Domenica calendario

Un pesce realizza il sogno delle donne: uomo ridotto a nulla

I lofiformi avranno pure molti problemi (freddo, scarsezza di cibo, mancanza pressoché totale di luce), ma non quello del conflitto tra maschio e femmina. Chi sono i lofiformi? È il nome di un ordine di pesci perlopiù abissali (non tutti: la rana pescatrice o coda di rospo è un lofiforme che può trovarsi anche a venti metri di profondità), quegli esseri dal sembiante mostruoso che fluttuano a centinaia di metri nel profondo degli oceani. 
Alcuni giorni fa ha destato grande interesse un video, girato a circa 800 metri di profondità nelle acque circostanti le Azzorre da un sottomarino di un gruppo di esploratori degli abissi, che ha filmato per la prima volta un esemplare (o meglio, due, ma ci arriviamo tra un attimo) di Caulophryne jordani, specie appartenente all’ordine dei lofiformi. Esemplari di questa specie finora erano stati sempre studiati dopo averli ritrovati morti, mai dal vivo, nel loro habitat. 
STRANA MODALITÀ 
Ma già dagli esemplari morti si era capita una cosa: il maschio e la femmina avevano trovato la quadra, come si dice. Il lofiforme maschio, infatti, molto più piccolo della femmina (che a sua volta non è gigantesca, l’esemplare filmato ad esempio era grande come un pugno) si trovava permanentemente attaccato alla femmina, come fosse una sua appendice. Questa strana modalità di parassitismo è stata osservata meglio nel video. Ed ecco come stanno le cose tra il maschio e la femmina dei lofiformi, prendete appunti, signore, e anche signori, magari potrete trovare un partner pronto a seguire il loro esempio e realizzare così il vostro sogno di un rapporto perfettamente armonizzato. 
Dunque, il lofiformino maschio vede la lofiforma femmina e, senza stare troppo a fare il capriccioso, la mordicchia. Mordicchiandola, il piccolo vampiretto abissale si sostenta esclusivamente attraverso il flusso sanguigno della femmina, risolvendo così il problema dei pasti. Infatti, a quelle profondità di centinaia di metri, dove fa estremamente freddo, il cibo è estremamente scarso, il maschio lì resta, tutto contento. 
Col tempo, entra in simbiosi tale con la femmina, che si fonde letteralmente col tessuto della “moglie”, si atrofizza quasi completamente, preservando soltanto la capacità di produrre sperma e dunque di fecondare la femmina. 
PROBLEMI RISOLTI 
In poche parole ascoltate bene, o donne il maschio del lofiforme non diventa altro che una specie di scroto attaccato alla femmina, una sacca spermatica tenuta in vita dal sangue della partner. Che bellezza. Lui ha risolto tutti i suoi problemi, che, per quella specie di pesci, sono essenzialmente ridotti al sopravvivere e al riprodursi. Ma la femmina? Anche la femmina, come capite bene, ha i suoi vantaggi. A quelle profondità ostili cercare un partner costa energie, e le energie vogliono cibo, insomma, bisogna trovare un modo per risparmiare fatica anche nell’accoppiamento e riproduzione. 
AMORE ETERNO 
La femmina di lofiforme quindi, una volta che il nanetto maschio le si attacca, se lo conserva per tutta la vita. Quando si dice: finché morte non vi separi. E non c’è possibilità di contrasti, liti, separazioni, divorzi, alimenti, nulla di tutto quanto affligge gli umani, perché il maschio del lofiforme si sottomette di buon grado al suo destino: avvizzirsi (spendendo quindi meno energie possibili, e dunque vivendo più a lungo) fino a diventare solo la riserva di sperma della femmina.
In realtà e questa è una delle cose che si ignoravano, a proposito della specie di lofiformi osservati nelle Azzorre la femmina lascia al maschio una relativa autonomia, perciò mentre è lei che, usando i suoi filamenti luminescenti come sensori per catturare le prede, si ciba, ed è lei che si sposta, il maschiettino, piccolo e patetico, può pure fare dei movimenti, che gli danno l’illusione (solo quella) della libertà. Ecco, prendete tutto questo insieme di bizzarri comportamenti, e trasportarteli, con un po’ di fantasia, nei comportamenti umani. 
Non vi sembra che a volte, uomini e donne, quando esprimono i loro desideri più profondi, più abissali, non vorrebbero fare altro che risolvere tutti i loro conflitti come fanno i lofiformi?