ItaliaOggi, 29 marzo 2018
Diritto & Rovescio
Marilù Cerofalo, 49 anni, pd, assessore a tutto nel Comune di Pisa (Educazione, tecnologie ed educazione alle scienze, pari opportunità, valori memoria e cultura della legalità, attuazione del codice etico), diplomata al Conservatorio, suona il sax tenore, dirige un festival musicale, va a cavallo, ma, di professione, insegna fisica condensata alla Normale di Pisa. A la Repubblica spiega perché il Pd ha preso una batosta nelle ultime elezioni. Per la Cerofalo infatti, nel Pd, non si dibatte più nelle sezioni («Come puoi condividere un processo se non c’è un posto dove farlo?». «La sinistra», aggiunge, «ha smesso di parlare con le persone, di ascoltarle occhi negli occhi»). E poi precisa: «Da fine maggio in poi ho due o tre viaggi di lunga durata negli Stati Uniti, sarò visiting fellowship in Colorado, poi a Stanford». È sicura, se dice negli occhi questo suo programma a un giovane disoccupato, questo, uscendo dalla sezione, non chieda se c’è, da votare, un movimento più populista di M5s?