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 2017  dicembre 15 Venerdì calendario

Tuban le vacche chiocciano

Stamattina

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Venerdì 15 dicembre 2017

Clamoroso
La coalizione di governo che si sta formando in Austria, tra i Popolari dell’Övp e i nazionalisti dell’Fpö, ha raggiunto un accordo per bloccare la legge già votata secondo la quale dal prossimo maggio in tutto il Paese non si potrà fumare né al ristorante né al bar. È probabilmente la prima volta che un governo occidentale rovescia la tendenza al divieto di fumo nei locali pubblici (e non solo in quelli) [Corriere della Sera, Rep].
 
Secondo l’Ocse, gli unici Paesi europei in cui non esiste un regime di divieto di fumo rigido in bar e ristoranti sono la Grecia e l’Ungheria [Corriere della Sera].
 
Cose di cui parlano tutti
Il biotestamento che è diventato legge (passato in Senato con 180 voti a favore, 71 contrari e 6 astenuti); i quindici lavori gravosi per cui non scatterà l’aumento dell’età pensionabile; Maria Elena Boschi che si interessò del caso Banca Etruria con il presidente della Consob Giuseppe Vegas (il M5s l’attacca, lei replica «non ho mentito»); il treno che in Francia ha travolto uno scuolabus uccidendo quattro ragazzi (sette i feriti gravi); l’indagato per il traffico dei rifiuti in Toscana intercettato mentre parlando di una discarica vicino a uno scuola dice «i bambini? Che muoiano»; Paolo Nespoli tornato sulla Terra dopo la missione nello spazio; il piede scarnificato trovato su una spiaggia del Canada (è il tredicesimo in dieci anni).
 
Delitti
Andrea La Rosa, 35 anni, studi alla Bocconi, buona famiglia, fidanzato, residente a Milano in zona Ripamonti, ex calciatore milanese di serie C e direttore sportivo del Brugherio calcio, il 16 novembre uscendo dagli spogliatoi della sua squadra disse agli amici che doveva incontrare qualcuno in periferia per una faccenda di soldi e da allora sparì nel nulla. Trovato cadavere ieri dalla polizia nel bagagliaio di un’auto che girava per le strade del Monzese (giovedì 16 novembre a Milano).  • Gianfranco Fieno, ex dipendente statale di 83 anni e sua moglie Rosa Franceschini, 79 anni, vivevano alla periferia di Viterbo col figlio Ermanno Fieno di anni 44, «persona solitaria» che qualche giorno fa li fece fuori tutti e due forse strangolandoli, forse soffocandoli, forse avvelenandoli, poi impacchettò i cadaveri col cellophane e li dispose a “L” sul letto coniugale: il padre con la testa sul cuscino, la madre parallela alla pediera. I corpi dei coniugi, scoperti alle 22 di martedì dai vigili del fuoco, chiamati da un’altra figlia che vive altrove e s’era insospettita quando aveva chiesto per telefono al fratello che fine avessero fatto i genitori: lui le aveva risposto in fretta «stanno in una clinica per anziani» e aveva riattaccato. Qualche giorno fa il Fieno Ermanno aveva postato su Facebook la copertina del libro horror Il grande dio Pan (anche lì ci sono cadaveri impacchettati), scrivendo «dicono che sia il libro più terrificante mai scritto, vediamo se è davvero così», e accompagnando la frase con le faccine che ridono a crepapelle (prima di giovedì 14 dicembre in un appartamento nel quartiere di Santa Lucia a Viterbo) • Ieri mattina un Roberto Alessandri di anni 47, malato di mente, chiamò i soccorsi tutto confuso dicendo che la madre sua Giovanna Pedori, classe 1940, era caduta dal letto e s’era fatta male, i medici entrando in camera trovarono la donna putrefatta sul pavimento, gli inquirenti ipotizzano che l’uomo abbia strangolato la madre, o l’abbia spinta giù dal letto,  per poi vegliarla una decina di giorni (al civico 30 di via Borgoratti, periferia di Genova) • Una cinese di 40 anni, commessa a Milano in un negozio di alimentari asiatico, sistemava la merce tra le corsie quando uno le infilò un coltello più volte nella pancia e nel torace. Morta in ospedale dopo due ore d’agonia (prima delle 15 di giovedì 14 dicembre in un negozio tra via Procaccini e via Messina, a pochi passi dalla Chinatown milense, via Paolo Sarpi).

Putin
Ieri alla conferenza stampa di Vladimir Putin al World Trade Center di Mosca, durata 3 ore e 40 minuti, c’erano 1.640 giornalisti che hanno rivolto al presidente 65 domande. Putin ha annunciato che alle prossime elezioni si candiderà da indipendente [Corriere della Sera, Sta, Sole].
 
Biotestamento
La legge sul biotestamento approvata ieri introduce in Italia per la prima volta le disposizioni anticipate di trattamento, le Dat, che consentono a una persona di esprimere le proprie volontà sul fine vita come in un testamento «nell’eventuale, futura incapacità di autodeterminarsi». Nelle Dat si possono indicare: il rifiuto di accertamenti diagnostici; scelte terapeutiche o singoli trattamenti sanitari, comprese nutrizione e idratazione artificiali perché prescritte dal medico secondo una certa composizione e somministrate attraverso dispositivi (ad esempio il sondino naso gastrico). È prevista anche la nomina di un fiduciario (che può, eventualmente, rifiutare con atto scritto) (tutti i giornali).
 
Scopigno
Manlio Scopigno (1925-1993), mister del Cagliari che vinse lo scudetto nel 1970, fumava sigarette senza filtro e beveva parecchio whiskey. Aveva studiato filosofia all’università, da qui il soprannome di «allenatore filosofo». Ottimo rapporto con Gigi Riva. Dal momento che il bomber aveva l’abitudine di svegliarsi a mezzogiorno, Scopigno abolì gli allenamenti mattutini. Nella stagione in cui vinse il campionato fu squalificato per cinque mesi per aver insultato un guardalinee («Stronzo, smettila di sventolare quella bandierina e mettitela nel culo!»). [Cesare Lanza, La Verità 3/12].
 
Mertens
Mertens cosa farà da grande? «Mai l’allenatore, troppo stress. Mi piacerebbe insegnare calcio ai bambini». Sarri è stressato? «Direi di sì... Cinque pacchetti di sigarette al giorno... Lei che dice?!» (Driens Mertens) [Corriere della Sera].

Sorelle
Diega Cammalleri, detta Dedé, 112 anni, e Filippa, Fifì, 106 anni, di Canicattì (Agrigento) sono le due sorelle più longeve d’Europa. Un istituto universitario tedesco ha mandato un ispettore per studiarle [Corriere della Sera].

Badanti
Gli ultrasessantenni italiani aumentano al ritmo di 260.000 l’anno mentre le badanti e i badanti diminuiscono. Nel 2012 i collaboratori domestici erano 1.011.000, nel 2016 866.000 [Scianca, La Verità 13/12].
Il numero di badanti italiani tra il 2005 e il 2015 è passato da 135.000 a 213.000 [ibidem].

Meteo
L’"Ufficio Presagi", alla dipendenza del Commissariato per l’Aeronautica italiano, istituito il 2 luglio 1925 con un decreto Regio, fu il primo servizio italiano di meteorologia. Da allora, dopo 92 anni, quel decreto è ancora in vigore: l’Italia, unico Paese in Europa insieme alla Grecia, non ha mai avuto una meteorologia civile [Rep].
 
ItaliaMeteo
Entro il 31 dicembre sarà varata la legge che Agenzia ItaliaMeteo, la prima Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia, che avrà sede a Bologna. La struttura sarà composta da 52 persone, di cui quattro dirigenti, 30 consulenti specialisti del settore della meteorologia. Si parte con un investimento di otto milioni di euro per il 2018 e il 2019, poi sei milioni di euro per 2020 e 2021, e dal 2020 ci saranno sette milioni di euro annui per il funzionamento e il personale dell’Agenzia. «Gli investimenti appaiono davvero modesti», spiega Tiziana Paccagnella, direttore del Servizio Idro-Meteo-Clima dell’Arpae di Bologna, «solo la rete di monitoraggio idrometeorologico dell’Emilia Romagna (fondamentale durante le situazioni di allerta), per esempio, ha un costo di manutenzione di circa un milione e mezzo di euro l’anno». [Rep]
 
Camere di Commercio
Le Camere di Commercio potranno pretendere, dal prossimo anno, l’aumento del diritto annuale fino ad un massimo del 50% [Sta].
 
Province
In base ad un emendamento approvato ieri, dal 2018 le Province, private di buona parte dei trasferimenti in attesa della loro abolizione (che poi però con la bocciatura del referendum non è più andata in porto) e svuotate di gran parte del personale, potranno procedere ad assunzioni a tempo indeterminato nei limiti della spesa utilizzata per il personale che «è cessato di ruolo nell’anno precedente» e a patto che siano privilegiate le attività in materia di viabilità e edilizia scolastica» [Sta].
 
Montelepre
Il Comune di Montelepre, 6 mila abitanti in provincia di Palermo, sciolto per mafia nel 2014, ha vinto il premio "Comuni Virtuosi" [Sta].
 
Curve
Presenza di pregiudicati in curva allo stadio: il 30% dei tifosi [Corriere della Sera].
 
Poliziotti
Per la sicurezza negli stadi vengono impiegati 165mila agenti di polizia [Corriere della Sera].
 
Ue
Per il periodo 2014-2020 la Commissione ha assegnato a Roma quasi 43 miliardi di euro: un volume di aiuti secondo solo a quello della Polonia. Aggiungendo il co-finanziamento statale, si arriva a 73 miliardi di fondi per lo sviluppo in sette anni. Sono cifre da Piano Marshall. Ma senza nessuna ricostruzione in vista. Anche perché l’Italia è riuscita a liquidare solo il 2,4 per cento della cifra e a impegnarne il 32 per cento. [Francesca Sironi, L’Espresso, 3/11]
 
Milioni al vento
La sola Provincia di Bolzano ha gettato al vento 15 milioni destinati a corsi e tirocini. [ibid.]
 
Funerali
La diocesi di Bolzano-Bressanone, a causa della scarsità del clero, permetterà di qui in avanti che a officiare i funerali siano non soltanto preti e diaconi ma anche uomini e donne debitamente preparati. La selezione dei candidati sarà severa perché «si tratta di un ambito pastorale molto importante e molto delicato… un compito che deve essere assunto con grande responsabilità e consapevolezza». Sui candidati c’è anche un identikit: età minima 25 anni, esperienza in campo liturgico, vita di fede, capacità di lavorare in rete, capacità comunicativa, salute psichica e maturità affettiva e, naturalmente, nessun impedimento canonico. [Rep].
 
Nemo
Il cane di Macron, Nemo, porta al collo un collare con la scritta «Je m’appelle Nemo, je vis à l’Elysée» («Mi chiamo Nemo e vivo all’Eliseo») [Corriere della Sera].
 
Africa
In Costa d’Avorio è motivo di vanto fare “ chat noir” a una ragazza, ossia sorprenderla nel buio per abusarne. In Senegal, invece, si va fieri quando si riesce a “barbariser” una donna, che significa possederla con la forza fino a che sia così impaurita o malconcia da non potersi più lamentare. E nel Ciad le violenze femminili sono così frequenti che un collettivo femminista consiglia di ricorrere al metodo seguente: «Quando ti senti la mano di qualcuno sul sedere, girati e acchiappagli i genitali» [Rep].
 
Molestie
Nove donne ogni cento sono state molestate sul luogo di lavoro almeno una volta nella vita (dati Istat) [Baroni, Stampa 12/11]
 
Regole
Regola numero 2 del codice di condotta imposto dal consigliere di Stato Francesco Bellomo alle sue borsiste: «mantenere una posizione di distacco rispetto ai comuni allievi». La numero 3: «non mantenere o avviare relazioni intime con soggetti con un quoziente intellettivo più basso di 80/100» [Corriere della Sera].
 
Barbie
Antonio Russo, 56 anni, napoletano, andrologo, ha la più grande collezione di fashion doll al mondo, oltre diecimila pezzi. «Non si tratta solo di Barbie», precisa lui, «anche se rappresentano il 50 per cento della mia collezione». Russo è presidente del Doll collector club Italia. Per conservare al meglio le sue bambole, Russo le tiene al buio, catalogate per epoca, tipologia, linea collezionistica. «Ciascuna bambola va trattata come una vera modella: i capelli vanno pettinati, gli abiti stirati» [Luca Giampieri, La Verità 1/12].
 
Disney
La Disney ha comprato per 52 miliardi di dollari la 21st Century Fox con le sue attività cinematografiche e molti canali televisivi negli Usa (da FX a National Geographic), in Asia (l’indiana Star TV) e in Europa dove ha rilevato il 39 per cento di Sky Europe di Murdoch: una società televisiva forte soprattutto in Gran Bretagna, Italia e Germania. Disney avrà anche il 30 per cento di Hulu: diventa, così, padrona di questo gigante dello streaming che controllerà con una quota del 60 per cento [Corriere della Sera].
 
Murdoch
La famiglia Murdoch non è stata pagata in denaro ma in azioni Disney, diventando primo azionista industriale della multinazionale californiana. Alla fine dell’operazione dovrebbe arrivare a possedere una quota non molto inferiore al 5,9% detenuto dal fondo Vanguard, primo azionista Disney [Corriere della Sera].

Asse
L’asse con Berlusconi? «Lo escludo però vedo che a Berlusconi piace Gentiloni...» (Matteo Renzi ieri sera a Piazzapulita, su La7) [Corriere della Sera].
 
Ius Soli
Il 23 dicembre è l’unico e ultimo giorno utile per approvare in via definitiva al Senato la riforma della legge sulla cittadinanza, quella che consentirebbe ai figli degli stranieri nati in Italia, pur con una serie di paletti, di diventare cittadini italiani [Rep].
 
Emendamenti
Emendamenti presentati alla legge sullo Ius soli: 50.000 [Rep].
 
Migranti
Nel Consiglio dei 28 capi di Stato e di governo dell’Ue l’Italia ha ottenuto solo un minifinziamento (36 milioni di euro) per difendere le frontiere in Libia [Corriere della Sera].
 
Belfast
Grazie al turismo cinematografico legato alla serie tv Il Trono di Spade, Belfast e la sua provincia hanno incassato oltre 80 milioni di sterline. I tour a tema costano dai 25 ai 450 euro [Corriere della Sera].
 
Szczesny
Wojciech Szczesny, vice di Buffon alla Juventus, quando smetterà di giocare a calcio diventerà interior designer. «Quando andai a vivere da solo, a Londra, ero molto giovane e non avevo i soldi per pagarmi un architetto, arredai casa da solo e mi entusiasmai. Ora compro almeno una casa all’anno, a Londra o a Varsavia, e ne studio ristrutturazione e arredamento. Ho un’applicazione sul Mac che lavora in 3D, in Polonia ho preso un architetto a collaborare con me» [Rep].
 
Gentili
«Gentili ma insopportabili» (Renzo Piano e Richard Rogers ai tempi della costruzione del Centro Georges-Pompidou secondo il direttore Robert Bordaz) [Sta].

OGGI

 

Tempo
Cielo coperto su tutt’Italia. Questa mattina piove sul Centro e sul Sud. Si salvano le regioni tirreniche e la Sicilia, che però peggiorano nel pomeriggio. Dopo pranzo il sole si farà vedere in Lombardia, Liguria e Val D’Aosta.
 
Funerali
Alle 11.45 nella parrocchia di San Gottardo a Genova si terranno i funerali di Cesare Groppi, ex dirigente di Confesercenti che si batté contro l’ordinanza anti-movida del sindaco Doria. Aveva 67 anni • Nella chiesa del Santissimo Nome di Gesù, in via Monte Gargano a Foligno, si terranno i funerali di Americo Cacace, padre di Lucio, magistrato, responsabile della commissione tecnica dell’Ente Giostra. Americo Cacace era il cantante di «Americo e il suo complesso», un’orchestra che si esibiva negli eventi, nelle manifestazioni pubbliche e nelle sagre di Umbria, Marche, Lazio e Toscana. Era famoso anche per la sua abilità nel biliardo, specialità boccette, in cui aveva collezionato numerose vittorie. Aveva 86 anni • Alle 15, nella chiesa di Santa Maria dei Miracoli di Frassino, a Mantova, si celebrano i funerali di Dorothy Biolchi, la ragazza morta la settimana scorsa in un incidente stradale nel mantovano. Dopo aver perso il controllo della sua auto, è finita in un fosso centrando in pieno un ceppo di pioppo tagliato. Aveva 24 anni e lascia una bambina di 8 mesi (leggi qui la cronaca dell’incidente – La Gazzetta di Mantova) • Oggi a Ramacca (Catania) si terrà una fiaccolata di solidarietà ai parenti delle sorelle Mogavero, accoltellate l’altro ieri, in casa loro, dopo una rapina finita male. Presunto autore del delitto Gianluca Modica, un trentenne pregiudicato per droga. A incastrarlo sarebbero state le telecamere di sorveglianza (leggi qui – la Repubblica) • In Romania è lutto nazionale per la morte dell’ex re Michele. I funerali si terranno sabato in forma privata. Re Michele sarà sepolto nella Cattedrale reale (leggi qui – AskaNews).
 
Esteri
Secondo giorno dell’Eurosummit a Bruxelles: oggi i lavori si aprono alle 9 a Palazzo Justus Lipsius. All’ordine del giorno anche la Brexit. Scrive Milano Finanza: «Il Consiglio europeo terminerà con la riunione nel formato “articolo 50” (ovvero la stessa formazione a 27 senza il Regno Unito) per discutere dello stato dei negoziati sull’accordo di divorzio con Londra. I progressi fatti, secondo la raccomandazione della Commissione, verranno giudicati "sufficienti" per poter procedere alla nuova fase negoziale. Ma non sarà ancora la trattativa sulle relazioni future fra Ue e Regno Unito; prima, si dovrà decidere la linea dell’Unione sul periodo di transizione di due anni che Londra ha chiesto dopo la Brexit. Le direttive negoziali per le relazioni future, compreso l’eventuale accordo commerciale, verranno invece approvate al Consiglio europeo di marzo 2018» (leggi qui) • In Germania, oggi la Spd tedesca si pronuncerà sulla possibilità di avviare negoziati formali a gennaio per la nascita di un governo con la Cdu-Csu (leggi qui) • Oggi il partito di governo dello Zimbabwe, la Zanu-Pf, incoronerà ufficialmente Emmerson Mnangagwa proprio leader • Continuano le manifestazioni per le strade di Lomé (capitale del Togo) per chiedere le dimissioni del presidente Faure Gnassingbé • A San Paolo, in Brasile, il presidente Michel Temer lascerà oggi l’ospedale dopo essere stato operato per eliminare una stenosi uretrale. Temer, 77 anni, a fine ottobre aveva già subito un intervento chirurgico alla prostata e a fine novembre si era invece sottoposto ad una angioplastica coronarica (Ansa).
 
Scioperi
Disagi per chi deve volare, per via dello sciopero nazionale degli aerei. Con tempi e obiettivi diversi incroceranno le braccia i dipendenti di Alitalia, Vueling, Ryanair ed Enav. Il caso che sta facendo più discutere è quello della compagnia low cost irlandese (leggi qui per saperne di più sul caso Ryanair e qui per avere maggiori informazioni sui voli garantiti) • Difficile che i romani che vogliono comprare regali di Natale all’Ikea riescano a farlo oggi. I dipendenti dei negozi di Anagnina e Porta di Roma scioperano «per Marica, Filippo, Francesca, Claudio e per tutti quei lavoratori che oggi si sentono garantiti ma che potrebbero per un nonnulla finire tra le persone a rischio di licenziamento» (leggi qui) • Lezioni a rischio per gli studenti di tutt’Italia per via dello sciopero del personale Feder Ata (assistenti, collaboratori scolastici e Dsga in ruolo o precari). Le motivazioni sono 27, ma la principale, secondo il sindacato Anief, è che si sono stufati di essere trattati come «l’ultima ruota del carro» (qui il sito del Miur e qui la protesta dell’Anief) • Anche i precari del Cnr scendono oggi in piazza, a Montecitorio, per chiedere l’assunzione in pianta stabile degli 8.800 ricercatori a tempo determinato, tecnologi co.co.co., assegnisti della ricerca pubblica (leggi qui – la Repubblica) • I dipendenti di Ideal Standard tornano in piazza per protestare contro la chiusura dello stabilimento di Roccasecca e contro l’azienda che non si presenterà all’incontro di oggi con il Mise «per impegni improrogabili». I sindacati: «Anche il ministero dello Sviluppo economico in una nota ufficiale “considera del tutto irresponsabile il comportamento dei vertici di Ideal Standard, i quali, anziché avviare un serio confronto con le Istituzioni e con le Organizzazioni Sindacali, agiscono unicamente secondo principi che nulla hanno a che fare con le ragioni dell’industria» (leggi qui) • Anche i portuali hanno indetto uno sciopero di 24 ore. Le regioni della protesta riguardano i contenuti del decreto correttivo sul lavoro portuale.
 
Nuoto
Federica Pellegrini gareggia per la finale dei 100 stile libero femminili agli Europei in vasca corta di Copenaghen: «Sono contenta, era abbastanza difficile conquistare la finale. Il primo passaggio è fatto, domani [oggi per chi legge, ndr] sarà divertente e, a meno che non capiti un miracolo, l’impresa medaglia sarà difficile». Anche Gregorio Paltrinieri si è qualificato per la finale di oggi con il terzo crono in 14’34’’81 (alle 17, su Rai Sport).
 
Processi
Si apre oggi a Roma davanti al giudice sportivo il processo Money Gate per presunto illecito sportivo con addebito di responsabilità diretta all’Avellino. Secondo l’accusa, il patron biancoverde Walter Taccone e il direttore sportivo Vincenzo De Vito, in combutta con l’ex patron del Catanzaro Giuseppe Cosentino, l’ex ds dei calabresi Armando Ortoli e l’ex attaccante Andrea Russotto, avrebbero alterato il risultato della gara con i giallorossi del 5 maggio 2013, concordando un pareggio che però nei fatti non si concretizzò (alle 10, in via Campania 47) • Continua a Palermo il dibattimento d’appello per l’omicidio di Mauro Rostagno. Venerdì 1° dicembre i legali delle parti civili hanno chiesto la conferma della condanna all’ergastolo per i due imputati, Vincenzo Virga e Vito Mazzara. Oggi ci saranno le conclusioni della difesa di Virga, il 16 gennaio quelle di Mazzara. La sentenza è prevista per il 19 febbraio 2018, a quasi 30 anni dalla morte di Rostagno (sull’argomento un articolo di Sandra Amurri sul Fatto) • A Palermo, continua il processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. A parlare sarà ancora il pm Roberto Tartaglia, che ieri ha iniziato la discussione. Presenti tutti i rappresentanti dell’accusa: Vittorio Teresi, Nino Di Matteo e Francesco Del Bene (leggi qui) • Continua il processo alla Banca popolare di Vicenza, a carico di Gianni Zonin e di altri dirigenti dell’istituto di credito. Alla commissione d’inchiesta sulle banche l’altro ieri il banchiere ha voluto ricordare che anche lui e la sua famiglia hanno investito «e abbiamo perso». Scrive Andrea Priante sul Corriere: «E infine, dopo aver passato tre ore a scaricare la responsabilità di ogni decisione su altri (“Il sottoscritto non aveva alcuna delega né potere se non quello riservato al presidente e il compito di tutelare l’immagine del nostro istituto”), si prende il tempo per un’ultima stoccata, sul tracollo della Vicentina seguito alle sue dimissioni: “Iorio (l’ad che guidò l’istituto nei giorni più bui) ha contribuito molto al disastro della nostra banca”».  (Leggi qui - Corriere della Sera).
 
Agenda politica
Dopo aver ascoltato ieri Giuseppe Vegas (leggi qui), la commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario ascolterà oggi prima Luca Ricolfi, ordinario di psicometria all’Università di Torino (alle 10), quindi Pietro D’Aguì, ex dirigente di Bim (alle 12), e infine alle 14.30 Vincenzo Consoli, ex amministratore delegato di Veneto Banca (leggi qui) • A Palermo, il governatore della Sicilia Nello Musumeci presenta oggi al parlamento regionale la sua nuova giunta • A Roma, Roberta Lombardi, candidata del M5s alla presidenza della Regione Lazio, e Luigi Di Maio, candidato premier, faranno il punto sugli Stati generali del trasporto aereo per cambiare tutti insieme rotta. Nel 2035, secondo l’Aita, i passeggeri saranno 7,2 miliardi, il doppio rispetto al 2016. In Italia saranno 300 i milioni di passeggeri che ogni anno entreranno in un aeroporto (alle 11, nella sede della Regione Lazio) • Rinviata invece la conferenza stampa del Partito democratico per presentare la proposta di legge per la modifica dell’art. 656 del codice penale in materia di pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose (a data da destinarsi. Leggi qui l’articolo di Luca D’Ammando sulle Fake News).
 
Consob
Oggi scade il mandato del presidente della Consob, Giuseppe Vegas. Il Consiglio dei ministri dovrebbe procedere entro pochi giorni alla nomina di un nuovo presidente (leggi qui – Lettera43).
 
Mediaset
Oggi si riunisce l’assemblea dei soci di Mediaset, con l’obiettivo di ridurre il numero dei consiglieri e assicurare la rappresentanza delle minoranze (leggi qui). Grande assente Vivendi, che non parteciperà perché non ha depositato le azioni (leggi qui).
 
Agenda istituzionale
Al Quirinale il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interverrà pubblicamente per i tradizionali auguri di Natale e Capodanno da parte del Corpo Diplomatico (alle 17, a Roma) • Nel carcere di Pozzuoli, il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Santi Consolo e il cavaliere Maurizio Marinella visitano il laboratorio per il confezionamento di cravatte realizzate dalle detenute e destinate al Corpo di Polizia penitenziaria e a regali istituzionali • A Roma, il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, partecipa alla conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della rassegna di drammaturgia antica Pompeii Theatrum Mundi (alle 11, al Mibact) • A Roma, il sottosegretario del ministero dell’Economia con delega ai giochi, Pier Paolo Baretta, partecipa alla presentazione del dossier L’Italia delle slot, realizzato dal Gruppo Gedi e dal Visual Lab con l’aiuto di Dataninja, società che si occupa di datajournalism. Si tratta di un vero e proprio un database che tiene i conti di tutti i numeri dell’azzardo. Il dossier verrà pubblicato domenica su tutti i giornali del Gruppo Gedi (la Repubblica, La Stampa ecc.) (alle 10, nella Sala Stampa della Camera. Leggi qui il comunicato) • A Palermo, il sindaco Leoluca Orlando partecipa alla presentazione del libro Italia.zip di Mario Conte e Pierluigi Senatore, con la prefazione di Antonino Di Matteo e le postfazioni di Attilio Bolzoni e Toni Capuozzo (edizioni Infinito) • Dario Nardella, primo cittadino di Firenze, farà il liutaio per un giorno per dare risalto alla professione (nella bottega di Cristian Vegni, in via San Giovanni Gualberto 6/R).
 
Città
A Roma, l’Istat presenta il quinto Rapporto sul benessere equo e sostenibile (alle ore 10, in via Cesare Balbo 14) • Musulmani e palestinesi scenderanno nel pomeriggio in piazza a Genova per protestare contro la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di considerare Gerusalemme capitale d’Israele (alle 15.30 in piazza Caricamento) • A Palermo c’è la Giornata dell’orgoglio dell’appartenenza all’avvocatura e dell’accoglienza dei giovani. Saranno presenti il professore Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costituzionale, e altri esponenti importanti del mondo giuridico. Nel corso della giornata saranno premiati gli avvocati che hanno maturato cinquant’anni e sessant’anni di carriera (alle 16, al teatro Politeama Garibaldi) • A Roma apre Daforma, un nuovo spazio espositivo dedicato al design e ai fiori (in via dei Cappellari 38) • A Visarno (Firenze) prende il via il Beer Craft Christmas, una tre giorni dedicata alla birra con degustazioni, musica e dibattiti • A Milano apre, in corso Vittorio Emanuele, il Mercatino di Natale. Un appuntamento che contribuisce anche al restauro e alla conservazione del Duomo, grazie a una donazione da 120mila euro alla Veneranda Fabbrica da parte degli organizzatori.
 
Cultura
Parte dal Nelson Mandela Forum di Firenze il tour Dediche e manie di Biagio Antonacci (guarda qui la video intervista di Rds) • Esce il disco One More Light dei Linkin Park, un album dedicato a Chester Bennington, il cantante del gruppo che si è suicidato il 20 luglio scorso: «Vogliamo dedicare questo live a Chester, che ha messo tutto il suo cuore e la sua anima in One More Light... I concerti all’inizio dell’estate sono stati straordinari. Chester pensava che fosse il miglior tour di sempre» (ascolta qui un estratto) • Esce oggi Buona fortuna, il nuovo singolo inedito di Benji & Fede • A Roma, Antonio Pappano dirige l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia in un concerto che si apre con la Sinfonia in do di Georges Bizet (alle 20.30, al Parco della Musica) • Marco D’Amore, volto di Gomorra, è il protagonista e regista di American Buffalo di David Mamet (al Teatro Manzoni di Pistoia. Leggi qui) • Venti opere di Ignazio Schifano, concesse da collezionisti privati, saranno in mostra a Palazzo Forcella De Seta a Palermo (vedi qui alcune opere – Giornale di Sicilia) • A Palermo viene presentato oggi il Museo multimediale dello Stretto di Messina, intitolato Orion. Scilla e Cariddi il mito del mare (alle 11, all’Arsenale della Marina Regia) • Nell’ambito delle commemorazioni del centenario della Prima guerra mondiale, al Museo storico dell’Arma dei Carabinieri si terrà l’inaugurazione della mostra La grande guerra dei Carabinieri (alle 10, in piazza del Risorgimento a Roma) • Da oggi a domenica, al Maxxi di Roma si celebra l’arte dell’immagine con Passeggiate Fotografiche Romane: tre giornate in città, cinque percorsi per scoprire luoghi e personaggi della fotografia attraverso mostre, incontri, visite guidate, archivi aperti, laboratori, performance, proiezioni e progetti inediti (leggi qui) • A Milano, Sergio Romano, Massimo De Leonardis e Roberto Chiarini presentano il libro Odissea di un diplomatico di Ugo e Gabriele De Mohr edito da Gangemi (alle 16.30, all’Università Cattolica) • Dopo aver annunciato la riapertura delle sale cinematografiche dopo 35 anni (leggi qui), Riad apre le porte a Hollywood, apprestandosi a ricevere oggi John Travolta. L’attore terrà una conferenza presso l’Apex Convention Center, in cui parlerà del suo percorso artistico e dei retroscena del suo lavoro (leggi qui – Il Secolo d’Italia).
 
Regali
Oggi si chiude la Sos Line di Groupon, la linea telefonica che l’azienda ha allestito per aiutare le persone a fare un regalo ai perenni «irregalabili», ovvero coloro che non si accontentano mai dei regali che ricevono, che secondo il brand sono il 44 % degli italiani (il numero è il 392.9595366. Leggi qui).  
 
TV
Fabrizio Frizzi torna al timone dell’Eredità, subentrando a Carlo Conti, che aveva preso il suo posto dopo un malore. In via del tutto eccezionale oggi lo storico telequiz di Rai1 sarà condotto da entrambe i presentatori (18.15, su Rai1. Leggi qui) • Questa sera a Sarà Sanremo verranno svelati i 20 big in gara al prossimo Festival e si daranno battaglia 16 giovani per conquistare un posto tra le nuove proposte. A giudicare i ragazzi ci saranno la giuria televisiva composta da Ambra Angiolini, Gabriele Salvatores, Piero Pelù, Irene Grandi e Francesco Facchinetti e la commissione musicale formata da Claudio Baglioni, Claudio Fasulo, Massimo Giuliano, Duccio Forzano, Massimo Martelli e Geoff Westley. Conducono Federico Russo e Claudia Gerini • Questa sera Mr. Bean si trasforma nel commissario Maigret in una miniserie britannica prodotta del figlio di Georges Simenon che ha già riscosso ottime recensioni. Il giallista Marco Malvaldi, che ha visto in privato la serie: «Mi è piaciuto molto il fatto che Maigret parla molto poco, e che tutti quelli con cui interagisce sembrano prenderlo per fesso fino al momento in cui apre bocca per far notare un’incongruenza. Peccato invece, perché fa parte del personaggio, la quasi totale assenza di bettole e bistrot dove Maigret è solito lubrificare il cervello a colpi di bianchini già dal mattino...» (alle 21.10 su Laeffe. Leggi qui) • A Nemo si parla di avocado, nazivegani, allevatori di pecore e del degrado di Napoli. Nel programma, condotto da Enrico Lucci e Valentina Petrini, anche un reportage su come vivono l’omosessualità gli israeliani e i palestinesi e uno su Betlemme, per raccontare come i cristiani attendono il Natale nei giorni di crisi seguiti alla decisione di Trump (alle 21.10, su Rai2) • Carlo Calenda sarà l’ospite dell’intervista di Myrta Merlino a L’Aria che Tira (alle 11 su La7).
 
Questa rubrica è curata da Jessica D’Ercole. Per segnalazioni scrivere a anteprima@bcd-srl.com.
 
Santi di oggi
Santa Virginia Centurione Bracelli, santa Cristiana di Georgia, beato Carlo Steeb, santa Maria Crocifissa (Paola) di Rosa, beata Maria Vittoria de Fornari Strata, beato Marino, san Valeriano di Avensano.
 
Vangelo di oggi
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «A chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile a quei fanciulli seduti sulle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere» [Matteo 11, 16-19].

DOMANI

Compleanni (nati il 16 dicembre)
L’avvocato Carlo Taormina (77), la giornalista Giusi Ferré (71), il giudice Armando Spataro (69), il calciatore Mauro Della Martira (66), l’allenatore Francesco «Ciccio» Graziani (65), il calciatore Walter Speggiorin (65), lo scacchista Arshak Petrosian (64), la cantante Ivana Spagna (63), l’oligarca Aleksandr Lebedev (58), il membro della Gialappa’s Band Carlo Taranto (56), l’attrice Maruschka Detmers (55), il politico Giancarlo Giorgetti (51), la politica Stefania Prestigiacomo (51), la giornalista Luisella Costamagna (49), l’attrice Luisa Ranieri (44).
 
Altro compleanno
Paolo Berdini, nato a Roma il 16 dicembre 1948. Urbanista. Politico. Assessore all’urbanistica e alle infrastrutture di Roma Capitale dal 7 luglio 2016 al 14 febbraio 2017 (giunta Raggi). Docente di Urbanistica all’Università di Roma «Tor Vergata» dal 2005 al 2009 • «Berdini ha un passato di militanza dal Pci a Rifondazione comunista, ed è un ambientalista attivo, membro di Italia nostra e per quattro anni, dal 2009 al 2012, del Consiglio nazionale del Wwf. Anche con questo sguardo ha raccontato il sacco urbanistico della Capitale – tra le pubblicazioni, la più importante è la collaborazione all’ultima stesura di Roma moderna del suo maestro Italo Insolera. Dotato di una vena di polemista, Berdini è stato editorialista del Manifesto, dell’edizione romana del Corriere della Sera e in ultimo ha tenuto un blog sul Fatto Quotidiano» (Marta Proietti). Inizialmente apprezzato dal Movimento 5 stelle per la sua intransigenza nella lotta alla speculazione edilizia e al potere dei cosiddetti palazzinari, Berdini fu tra i primi assessori a essere reclutati da Virginia Raggi nella sua giunta all’indomani della conquista del Campidoglio: ben presto, però, l’urbanista non esitò a manifestare la propria autonomia di pensiero rispetto alle posizioni ufficiali del Movimento 5 stelle, sia riguardo alla possibilità di ospitare a Roma le Olimpiadi del 2024 (giudicata da Berdini un’opportunità da non perdere, se ben gestita) sia in merito al complesso progettato per accogliere il nuovo stadio di Tor di Valle (di cui Berdini avrebbe voluto drasticamente ridurre le cubature, in modo da realizzare l’impianto sportivo senza stravolgere il piano regolatore). Tale atteggiamento innescò all’interno della giunta un crescendo di tensioni, che giunsero al colmo quando, l’8 febbraio 2017, Federico Capurso raccolse e pubblicò sulla Stampa uno sfogo dell’assessore, in cui, oltre a dar credito alle voci circa una relazione tra il sindaco e l’ex capo della sua segreteria politica Salvatore Romeo («Sono proprio sprovveduti. Questi secondo me erano amanti. L’ho sospettato fin dai primi giorni»), Berdini sosteneva che la Raggi «su certe scelte sembra inadeguata al ruolo che ricopre. I grand commis dello Stato, che devo frequentare per dovere, lo vedono che è impreparata. Ma impreparata strutturalmente, non per gli anni», e, per di più, «si è messa in mezzo a una corte dei miracoli. Anche in quel caso, io gliel’ho detto: “Sei sindaco, quindi mettiti intorno il meglio del meglio di Roma”. E invece s’è messa vicino una banda». Dopo qualche imbarazzato tentativo di smentita, Berdini rassegnò le proprie dimissioni irrevocabili • «Tornare a interessarsi delle città come beni comuni è il solo modo per uscire dalla crisi che ci sta travolgendo. […] A patto di trovare il coraggio di fermare l’espansione urbana e decidere per sempre che le aree agricole non sono il luogo privilegiato delle scorribande di un’economia di rapina. Sono le più preziose risorse per il futuro delle giovani generazioni»
 
Dieci anni fa
Domenica 16 dicembre 2007. Due mesi dopo la fine del matrimonio tra Nicolas Sarkozy e Cécilia Ciganer, la stampa d’oltralpe pubblica una serie di fotografie che ritraggono il presidente francese a passeggio insieme alla modella italiana Carla Bruni per i viali di Disneyland Paris. Pochi giorni dopo i due ufficializzeranno la loro relazione, e il 2 febbraio successivo convoleranno a nozze.

«Gli aquiloni a Kabul appaiono come bagliori di colore che contrastano col panorama marrone di una polvere implacabile. Proibiti dal regime dei Taliban, sono tornati il principale divertimento dei bambini afgani e di qualche adulto (restano preclusi a bambine e donne). Ma questo non è un passatempo per noiosi pomeriggi. L’unica ragione per avere un aquilone è combattere. Un aquilone che svolazza solitario in cielo è una sfida lanciata ai vicini. Scopo della guerra è tranciare il filo dell’aquilone altrui con il proprio, facendolo precipitare al suolo. Il filo degli aquiloni da battaglia è ricoperto da uno strato di colla e vetro sminuzzato, che si trasforma in una vera e propria lama. Il gran giorno per le battaglie degli aquiloni è il venerdì. Tutti i ceti sociali di Kabul sono ben rappresentati: gli scolari combattono contro i ministeriali, i medici contro gli operai. Combattono a coppie: uno tira il filo, l’altro regola il rocchetto. I bambini troppo poveri per possedere un aquilone si precipitano a raccogliere quelli sconfitti caduti al suolo. Sono i “cacciatori di aquiloni”. “Da noi non ci sono calcio, baseball o basket”, dice Ahmad Roshazai, impegnato a far volare l’aquilone da una collinetta con i due fratelli. Le sue mani sono piene di tagli provocati dal filo affilato come una lama. “Qui non c’è verde. L’unico divertimento che ci resta è questo”» [Kirk Semple, la Repubblica 16/12/2007].
 
Trent’anni fa
Mercoledì 16 dicembre 1987. A Palermo viene emessa la sentenza di primo grado del maxi-processo a Cosa nostra. «“In nome del popolo italiano”, Palermo ha vissuto ieri una giornata decisiva. Perché, quando alle 18.05 la prima Corte d’assise ha fatto ingresso in aula, e il presidente Alfonso Giordano, ingentilito da barba e baffi che gli sono cresciuti in 36 giorni di camera di consiglio, ha cominciato a leggere la sentenza del grande processo contro la mafia, si è subito capito che la vita della città è a una svolta. Nessuna ambiguità: la mafia esiste, signori, ed eccone una gran parte nelle gabbie dell’aula-bunker dell’Ucciardone. Così, per lunghi tre quarti d’ora, si è sentito ripetere uno slogan raro, da queste parti: “La corte condanna”. E condanna davvero: una raffica di ergastoli, certo meno dei 28 chiesti dal pubblico ministero, anche perché, intanto, il latitante Mario Prestifilippo è stato condannato a morte dalla mafia stessa. Ma ecco l’ergastolo a Michele Greco, il “papa”, giudicato colpevole di molti dei 78 omicidi di cui, come supremo mandante, era accusato. Ed ergastolo a Nitto Santapaola, il killer dei catanesi che massacrò il generale Dalla Chiesa, sua moglie Emanuela, la guardia Russo. Ergastolo a Bernardo Provenzano e Salvatore Riina, corleonesi, eredi del potere mafioso di Luciano Liggio. Diciannove ergastoli, in totale, perché la mafia esiste: eccola. E poi anni di carcere. Una montagna di anni da far tremare: due millenni e sei secoli, per la stragrande maggioranza dei 456 imputati. […] Così, ieri sera, Palermo ha ascoltato la sentenza come una liberazione. Il più grande processo nella storia d’Italia, un’aula-buker da miliardi costruita appositamente, ventun mesi di dibattimenti, 1.314 interrogatori, tutto avrebbe significato, in caso di assoluzione, una sola sentenza, angosciosa: la mafia è invincibile. Invece la corte ha condannato» [Alessio Altichieri, Corriere della Sera 17/12/1987].
 
Settant’anni fa
Martedì 16 dicembre 1947. «“Il Presidente degli Stati Uniti ha ora esteso l’applicazione della dottrina Truman all’Italia”: in questi termini il New York Times commentava stamane il comunicato emesso sabato sera dalla Casa Bianca. […] Non è un segreto per nessuno che da qualche tempo il Dipartimento di Stato considerava che il fallimento della conferenza di Londra avrebbe segnato l’inizio della fase decisiva della “battaglia per l’Europa” tra i due grandi blocchi. Il fallimento della conferenza è oggi un fatto compiuto: è appunto in seguito ad una conversazione telefonica tra Marshall e Lovett […] che Truman si è deciso ad emanare il comunicato sulla “garanzia politica” all’Italia. […] La dottrina Truman assume la funzione di “braccio secolare” del piano Marshall. In altri termini, dopo avere delimitato l’area entro la quale il piano di ricostruzione europea dovrà funzionare, gli Stati Uniti si preoccupano adesso di difendere, mediante una esplicita “garanzia”, i confini di questa area. Un punto scoperto di tale schieramento era l’Italia e da qui la decisione del Presidente di procedere alla estensione esplicita della sua “dottrina”. […] Oggi il testo definitivo del provvedimento che fissa in 597 milioni di dollari l’ammontare degli aiuti di emergenza all’Italia, alla Francia, all’Austria ed alla Cina è stato approvato dal Senato degli Stati Uniti all’unanimità, e poche ore dopo dalla Camera dei Rappresentanti con 313 voti favorevoli e 82 contrari» [U.S., Corriere della Sera 16/12/1947].
 
Duecento anni fa
Martedì 16 dicembre 1817. «Ieri, avendo passata la seconda notte con sonno interrotto e delirante, durarono molto più intensi ch’io non credeva, e poco meno che il giorno innanzi, gli stessi affetti, i quali avendo cominciato a descrivere in versi ieri notte vegliando, continuai per tutto ieri, e ho terminato questa mattina stando in letto. Ieri sera e questa notte c’ho dormito men che pochissimo, mi sono accorto che quella immagine per l’addietro vivissima, specialmente del volto, mi s’andava a poco a poco dileguando, con mio sommo cordoglio, e richiamandola io con grandissimo sforzo, anche perché avrei voluto finire quei versi de’ quali era molto contento, prima d’uscire del caldo della malinconia. Avanti d’addormentarmi ho previsto con gran dispiacere che il sonno non sarebbe stato così torbido come le notti passate, e così è successo, ed ora tutti quegli affetti sono debolissimi, prima per la solita forza del tempo, massimamente in me, poi perché il comporre con grandissima avidità quei versi, oltre che m’ha e riconciliato un poco colla gloria, e sfruttatomi il cuore, l’avere poi con ogni industria ad ogni poco incitati e richiamati quegli affetti e quelle immagini, ha fatto che questi non essendo più così spontanei si sieno infievoliti. Ma perché essi mi vadano abbandonando, non me ne scema il voto del cuore, anzi più tosto mi cresce, ed io resto inclinato alla malinconia, amico del silenzio e della meditazione, e alieno dai piaceri che tutti mi paiono più vili assai di quello c’ho perduto. E insomma io mi studio di rattenere quanto posso quei moti cari e dolorosi che se ne fuggono: per li quali mi pare che i pensieri mi si sieno più tosto ingranditi, e l’animo fatto alquanto più alto e nobile dell’usato, e il cuore più aperto alle passioni. Non però in nessun modo all’amore (se non solamente verso il suo oggetto), che il fastidio d’ogni altra bellezza umana è, posso dire, dei moti descritti di sopra quello che più vivo e saldo mi si mantiene nella mente. […] Il guardare o pensare ad altro aspetto […] mi par che m’intorbidi e imbruttisca la vaghezza dell’idea che ho in mente, di maniera che lo schivo a tutto potere» [dalle Memorie del primo amore di Giacomo Leopardi, in G. Leopardi, Opere, tomo I, Ricciardi, Milano-Napoli 1956].
Come già precisato, a turbare il sonno del giovane Leopardi è una cugina di suo padre appena conosciuta, la ventiseienne Geltrude Cassi-Lazzari (1791-1853). I versi cui il poeta accenna sono quelli del canto Il primo amore.
 
Lettere
Buongiorno, lei sollecita, e io ribadisco le segnalazioni precedenti. A partire da Veleno, che nel frattempo ho terminato (ero arrivato alla terza puntata). Ho una figlia di due anni e mezzo, e questo podcast sta aggiungendo riflessioni sul mio modo di comunicare con lei. Interessante osservare come stiano riprendendo vita strumenti degli albori della rete, come la Newsletter (tra qualche tempo le farò qualche domanda di dettaglio sulla sua iniziativa, perché sto ragionando su una formula analoga in chiave puramente narrativa), o addirittura i Podcast. Torneranno di moda i radio drammi alla Dylan Thomas? Magari... Robledo di Daniele Zito, anche dopo numerose altre letture di saggistica e narrativa, rimane il più efficace resoconto che ho letto sul futuro del lavoro, e sul passato del salario. E Le venti giornate di Torino... difficilmente mi inorgoglisco per qualcosa, il senso di appartenenza agisce in me in modo piuttosto blando. Ma sono orgoglioso di essere pubblicato dallo stesso editore che ha ripescato questo capolavoro. Mi sono abbonato per un anno, il primo giorno. Il mio ultimo abbonamento a un giornale risale agli anni 90 (Rockerilla).

Isidoro Meli


Giorgio, quanto alle elezioni in Alabama, scrivi (come tutti scrivono e dicono) "sconfitto il candidato di Trump". È semplicemente falso. Lo sconfitto era il candidato scelto nelle primarie dagli elettori repubblicani ed aveva nella circostanza battuto colui che il Presidente appoggiava. Moore è stato invero sostenuto da Steve Bannon in contrasto con Trump. Da anni mi rifiuto di leggere i giornali e di ascoltare tg e gr: tutto (tutto, virgole comprese) quanto riportano è falso o dettato da una assoluta ignoranza. Segui il mio esempio. Ciao 

Mauro della Porta Raffo


Caro Dell’Arti, l’unico difetto della sua rassegna stampa è che non c’è stata prima. Grazie

Giuseppe Quinto


Purtroppo, dovrei dire fortunatamente, vivo in Irlanda dal 2011 e sono diventato cittadino irlandese nel 2015. Pensione, minima, da giornalista professionista, lesioni alla schiena per la sclerosi multipla e non per le molte genuflessioni, lingua normale, e non allungata a dismisura. Lettore del Guardian e dell’Irish Times e non del "Giornale dei Giornali" e del Corriere della Sera. Apprezzo la sua pervicacia nel diffondere il buon giornalismo italiano ma no, no, no, non fa per me. Non ho mai amato le barzellette, le lodi sperticate, i proclami, la facile morale, la filosofia. Mi può anche cancellare dalla sua, immagino, immensa mailing list. Buon lavoro a lei e ai suoi numerosi, e spero ben pagati, collaboratori,

Paolo Zaccagnini


Caro Giorgio, mi sono abbonato, contento di avere la garanzia di ricevere il tuo giornale per tutto l’anno prossimo. Tu non lo sai, ma ci siamo sfiorati nei primi anni Novanta, quando ero molto più giovane e bello e dirigevo un service editoriale chiamato Telepress. Detto questo, la tua rassegna è esattamente quello che cercavo. Non un’accozzaglia di notizie, ma una selezione intelligente e con quel filo di humor che serve per cominciare meglio la giornata. Ad maiora

Sandrone Dazieri


Lo so, tre abbonamenti al prezzo di due è una manovra del più risaputo marketing, e noi abbiamo pochissima simpatia per il marketing, specie se risaputo. D’altra parte il marketing ci aveva consigliato di far pagare l’abbonamento annuo non 50 euro, ma 49. E noi invece, duri: cerchiamo di non prendere in giro i lettori, abbiamo risposto. Invece adesso... Un qualunque tre per due. Abbiate pazienza, amici. Anzi: approfittatene.

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Anteprima di Giorgio Dell’Arti
Anno I N. 32
Venerdì 15 dicembre 2017