Il Messaggero, 18 dicembre 2017
Il gruppo Discovery ha tre miliardi di telespettatori nel mondo e nel nostro Paese con 7 canali free è il terzo editore
Conosciuto nel mondo come leader della factual tv (quella che racconta la realtà a 360 gradi) con i suoi 3 miliardi di telespettatori dichiarati, il gruppo Discovery è stato fondato da John Hendricks, ma è controllato attraverso la Liberty Media dal tycoon multimilionario americano John C. Malone, secondo Forbes al 174esimo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo (padrone anche della Formula 1 e della squadra di baseball Atlanta Braves). Classe 1941, studi a Yale, è conosciuto con il soprannome di Cable Cowboy e di Darth Vader (affibbiatogli da Al Gore) per via delle sue operazioni con la tv via cavo negli anni ‘70 e ‘80.
Filantropo, amante delle vacanze in camper, Malone è sostenitore delle politiche su tasse e immigrazione di Donald Trump e nemico giurato di Rupert Murdoch, con il quale ha ingaggiato ben più di una battaglia. In Italia il gruppo Discovery è presente da due decenni, e ad oggi è il terzo editore televisivo nazionale, con circa il 7% di share e 14 canali,7freee7pay,piùl’ondemand. I canali free sono Nove, Real Time, DMAX, Giallo, Focus, K2 e Frisbee, mentre tra quelli pay ricordiamo Discovery Channel e Animal Planet che vanno su Sky, e Eurosport 1 e 2 che vanno su Mediaset e Sky. Nel 2015 il gruppo Discovery aveva acquistato i diritti per la trasmissione in Europa delle Olimpiadi per di 1,3 miliardi di dollari, ma recentemente è stato raggiunto un accordo con la Rai che trasmetterà 100 ore, mentre Eurosport trasmetterà l’intero evento. La sede italiana di Discovery è anche il quartier generale della Regione Sud Europa (Italia, Spagna, Portogallo e Francia) ed è in capo alla manager italiana Marinella Soldi, che recentemente è stata nominata anche Chief Strategy Officer della Regione EMEA (Europa Medio Oriente e Africa).