Libero, 13 dicembre 2017
Il talento di Omar Galliani omaggia i chiaroscuri caravaggeschi
Il talento di Caravaggio, riscoperto dopo anni di oblio da Roberto Longhi nel Novecento, ha influenzato anche numerosi artisti contemporanei per cui l’autore resta un modello impareggiabile. In occasione della mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, presso le Gallerie d’Italia a Milano, dal 19 dicembre al 18 marzo verrà proposto nella medesima sede un approfondimento monografico di Omar Galliani (Montecchio Emila, 1954), su progetto di Raffaella Resch, dedicato a Michelangelo Merisi.
Galliani è il maestro del disegno italiano, che ha saputo attualizzare la tradizione rinascimentale e nobilitare la pratica disegnatoria, immeritatamente considerata per lunghi anni nel nostro Paese come un’arte minore. Esponente del Magico Primario, teorizzato da Flavio Caroli per la possibilità di una nuova Bellezza e Seduzione dopo il Concettuale, e dell’Anacronismo, come introdotto da Maurizio Calvesi e applicato da Vincenzo Sanfo, da sempre guarda all’arte del passato, ma anche a contesti culturali differenti, da cui attingere a piene mani, per reinterpretare nel presente soggetti ed elementi narrativi e mitologici. Non è la prima volta che l’autore si mette in gioco in una rassegna dedicata a Caravaggio. A dicembre dell’anno scorso e ad aprile di quest’anno risale l’esposizione Caravaggio. La Verità nel buio, insieme a Lorenzo Puglisi, presso il Palazzo Belmonte Riso di Palermo e il Pio Monte della Misericordia di Napoli, giocata sui drammatici contrasti caravaggeschi di luce e ombra che con Galliani si esprimono nell’uso della matita sul fondo chiaro della tavola di pioppo, dove i corpi e le figure si disvelano in un’aggregazione della materia.
Nella mostra milanese, compariranno una serie di raffinati disegni giovanili che omaggiano Caravaggio e l’opera Rosso Cadmio per Caravaggio, appositamente creata per le Gallerie d’Italia e ispirata al Martirio di Sant’Orsola. Dopo aver indagato il nero del Merisi, è ora la volta del suo rosso ipnotico e sanguigno.