Corriere della Sera, 8 dicembre 2017
Suicida pornostar americana accusata sul web di omofobia
Ha scritto un ultimo tweet pieno di rabbia alle 21 di martedì: «fuck y’all». La mattina dopo l’hanno trova-ta impiccata. August Ames, pornostar 23enne canadese, 270 film all’attivo, non ha retto ai moltissimi messaggi critici (in alcuni casi di odio) ricevuti dopo che il 3 dicem-bre ha scritto un appello alle altre pornostar a non girare il film a cui aveva rinunciato perché il coprotagonista aveva fatto porno gay. Il web si è diviso tra chi ricordava il diritto di scegliere con chi far sesso e chi la accusava di rafforzare i pregiudizi anti gay. Ames soffriva di de-pressione.