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 2017  dicembre 04 Lunedì calendario

Adesso i parrucchieri diventano imprenditori della bellezza

Su dieci saloni di acconciature sei sono in forte difficoltà, tre sono quelli che tirano avanti e uno, a dispetto del periodo, continua a prosperare, conquista clienti e cresce. L’85% dei parrucchieri realizza solo il 15% dei profitti, mentre il 15% ne realizza l’85%. Con un fatturato annuo di 7,3 miliardi in Italia, 190 mila operatori per 92 mila saloni, il settore cerca nuove strade, perché il numero dei parrucchieri è cresciuto, la presenza sul territorio si è frantumata e i consumi si sono ridimensionati.

Per ribaltare la situazione così descritta dall’Osservatorio della Cna, serve un cambio pelle, che trasformi il parrucchiere in imprenditore della bellezza. È la ricetta anticrisi di Lele Canavero, trainer di impresa specializzato in hair&beauty: mettere sullo stesso piano il marketing e la capacità tecnica di un taglio, un’acconciatura, un colore o un trattamento.

In molti l’hanno fatto. Gianni Panza con Barbus crea barbe per uomini d’affari. Barbus è l’acronimo di BARbe per BUSinessmen. A Bari, nel salone entrano uomini determinati non solo nel lavoro ma anche nella scelta stilistica del loro aspetto. Nicola Zanivan (Facebook Zanivan) nel suo salone torinese realizza il biondo perfetto, con tecniche innovative e prodotti ricercati.

La parola d’ordine è «life is blonde», come orientamento al miglior biondo possibile: una visione dell’universo femminile declinato al chiaro. Nino Morici ha seguito la sua aspirazione: acconciare, creare, pettinare, diventando famoso a Roma per essere il parrucchiere delle stelle. Si affidano a lui personaggi dello spettacolo come Virginia Raffaele, Caterina Guzzanti, Barbara Foria, Valeria Graci, Francesca Rettondini, Mirca Viola, Elena Russo.

Se dici caschetto dici Raffaele Sias. Simbolo di emancipazione femminile da quasi cent’anni, il bob (il caschetto), è tornato di tendenza.

A Milano c’è un salone specializzato in questo stile. Si ispira ai capelli delle donne emancipate degli anni Venti, ma si inserisce nella tradizione. Sias sta esportando l’Italian Bob a Londra, patria di origine del caschetto. Roberta Trivelloni con Relisir promette un sogno: l’eterna giovinezza dei capelli. Nel salone in provincia di Pavia Roberta e il suo staff si sono specializzati nel trattamento dei capelli fini e fragili.

La cliente fa un percorso esperienziale, che comincia fuori dal salone, nel giardino aromatico pervaso dal profumo di menta, rosmarino, timo e salvia.

I Santoro Barber è portatore di una rivoluzione: Tiziano è il primo barber woman che, specializzato nel taglio, dà il meglio di sé nello styling del capello corto femminile. Con il fratello Lorenzo, entrare da I Santoro Barber è come fare un salto nell’Inghilterra dei baffi e dei panciotti, dove i clienti sorseggiano caffè e liquori, per farli sentire dei veri lord inglesi. A Racale (Lecce), i Santoro sono un’istituzione. Infine, Alessandro Montenegro a Monza con I Creatori di Immagine ha creato specialisti nel definire e valorizzare insieme alla cliente il suo stile. Si rivolge alla donna tra 25 e 45 anni, che attribuisce allo stile un valore importante ed è disposta a lavorare su di sé per svilupparlo per farlo diventare espressione della sua unicità.