null, 12 novembre 2017
Pina Del Core, la psicologa dei sacerdoti
Quali sono le debolezze che incontra più spesso?
«Ci sono fragilità individuali ma anche malesseri che si trascinano nel tempo: la solitudine, l’inserimento in ambienti pastorali difficili, anche la consapevolezza della crisi di vocazioni che in alcuni sembra destinata a bloccare ogni sforzo missionario. Tutto questo può creare spaesamento».
È sufficiente per scatenare pulsioni che poi diventano incontrollabili?
«In alcuni casi subentrano tipologie di depressione più o meno gravi che spesso si trascinano nel tempo, forme di innamoramento che non si possono più tenere nascoste; incapacità di gestire le risorse emotive che si possono manifestare nei confronti dei minori; dipendenze da alcol, erotismo, iperattività, Internet. Possono esserci spaccature interiori non più tollerabili, un senso di profonda confusione o di conflitto». [suor Pina Del Core, preside della Pontificia facoltà di Scienze dell’educazione Auxilium, psicologa di sacerdoti ad Andrea Gualtieri, Repubblica 12/11]