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 2017  novembre 27 Lunedì calendario

L’ultimo enigma del cuore di Chopin custodito nel cognac

BERLINO, GERMANIA Frederic Chopin non fu solo un grande della musica mondiale.
Con le sue note struggenti, narrò in musica, “la matematica delle emozioni”, il dramma della lotta della sua patria, la Polonia, per la libertà e l´indipendenza.
Perseguitato dagli zar che occupavano Varsavia, esule sofferente per la nazione, morí a soli 39 anni, ma nessuno seppe mai perchs ebbe una vita tanto breve. Adesso la Polonia vuole sciogliere il mistero. Il cuore di Chopin, custodito in soluzione a base di cognac nella cattedrale di Santa Croce a Varsavia, sarà esaminato dai migliori specialisti. Chopin morí nel 1849, si disse allora che fu ucciso dalla tubercolosi al tempo cosí diffusa. Ma gli esperti che si accingono a esaminarne il cuore non escludono che il pianista più geniale di sempre sia invece caduto vittima della mucoviscidosi. «L´ipotesi della tubercolosi è piú probabile», dice Michael Witt, capo del team di specialisti che indagherà. Il cuore di Chopin riposa nella chiesa di Varsavia per sua volontà, lui morí esule e la sua tomba è al cimitero Père Lachaise di Parigi (foto), che ospita eroi e grandi di tutto il mondo. La Polonia non si stanca mai di cercare chiarezza sul suo passato e di coltivare la sua Memoria nazionale. Chi visita Varsavia, se ne accorge subito.
E´intitolato a Chopin il modernissimo aeroporto, e una bella scultura con una mano di pianista lo ricorda nel parco di Lazienki, uno dei luoghi più seducenti della capitale polacca.