Il Sole 24 Ore, 25 novembre 2017
I «fratelli Ikea» al top fra i miliardari svizzeri
Quest’anno dispongono nel complesso di 674 miliardi di franchi (581 miliardi di euro al cambio attuale), cioè 60 miliardi di franchi in più rispetto al 2016. Sono le 300 persone più ricche residenti in Svizzera, i cui patrimoni vengono come ogni anno stimati dai periodici elvetici Bilanz e Bilan. Ad aprire la classifica anche nel 2017 è la famiglia Kamprad, con i tre figli di nazionalità svizzera del fondatore svedese di Ikea, Ingvar, che gestiscono il gruppo e hanno un patrimonio stimato in 48-49 miliardi di franchi. Il patron è tornato in Svezia, dopo decenni passati nel Canton Vaud. Al secondo posto c’è Jorge Paulo Lemann, svizzero-brasiliano domiciliato nel Canton Zurigo, che ha un patrimonio di 28-29 miliardi di franchi grazie alle attività nella birra e nei fast food. Terzo posto invece per le famiglie Hoffmann e Oeri, discendenti dei fondatori del gruppo farmaceutico basilese Roche, con un patrimonio stimato in 24-25 miliardi di franchi.
Per quel che riguarda le nuove entrate nella top 10 della classifica, da registrare le famiglie Safra e Blocher. Il banchiere Joseph Safra vive tra Crans-Montana (Vallese) e il Brasile. Del patrimonio, valutato 19-20 miliardi di franchi, fa parte la banca basilese Safra Sarasin. La famiglia Blocher, attiva nella chimica con la grigionese Ems-Chemie e in politica nel partito nazionalista Udc, dal canto suo ha un patrimonio stimato in 11-12 miliardi di franchi.
Sul versante dei nomi in vario modo legati all’Italia, c’è da registrare tra l’altro il patrimonio calcolato in 13 miliardi di franchi dell’italo-elvetico Ernesto Bertarelli e della sua famiglia. Bertarelli, già alla guida della farmaceutica Serono, è attivo sempre nelle biotecnologie, nella finanza, nell’immobiliare ed è noto anche come velista, vincitore con Alinghi di due edizioni di Coppa America.
Tra i più ricchi residenti in Canton Ticino, emerge tra gli altri la famiglia di origini italiane Perfetti, che è attiva nell’industria dolciaria e ha un patrimonio stimato in 4,5-5 miliardi di franchi. Per quel che concerne ancora le nuove entrate nella classifica, c’è tra l’altro quella di Andrea Bonomi (Investindustrial), di orgine italiana e cittadino svizzero e americano. Ha preso casa in Ticino e dispone secondo i periodici che stilano la classifica di un patrimonio pari a 1-1,5 miliardi di franchi.
Bilan complessivamente quest’anno ha registrato nove partenze di persone ricche dalla Confederazione, principalmente verso Londra. Gli arrivi sono stati per contro quindici, nella maggior parte dei casi si tratta di persone con patrimoni inferiori al mezzo miliardo di franchi. Non sempre i facoltosi che arrivano in Svizzera sono più abbienti di quelli che vi arrivano, fa notare il periodico. Inoltre, se è vero che nel complesso i patrimoni dei più ricchi residenti in Svizzera sono ancora aumentati, è anche vero che nella classifica non ci sono solo vincitori; 17 persone tra i 300 più ricchi hanno infatti registrato una diminuzione del patrimonio. Tra queste, l’imprenditore e uomo d’affari di origini bernesi Hansjörg Wyss e il businessman di origine marocchina Patrick Drahi, domiciliato a Ginevra. Ma tutto naturalmente è relativo, considerando i patrimoni miliardari in questione.