Corriere della Sera, 3 novembre 2017
No, non è (più) la Bbc. La grande scalata di Netflix
La televisione cambia. La popolarità di piattaforme come Netflix, Amazon Video e Apple Tv mettono a repentaglio emittenti tradizionali nonché la produzione di programmi originali, che inevitabilmente accusano un calo di pubblico ed introiti. Per la Bbc si tratta di una riduzione quantificabile in 500 milioni di sterline nell’arco di dieci anni. Queste le previsioni di Lord Tony Hall, direttore generale del gigante mediatico britannico che con un intervento a Liverpool ha illustrato i dati di uno studio indipendente realizzato dalla società Mediatique. «È un problema – ha sottolineato – che dobbiamo affrontare immediatamente se vogliamo continuare a offrire un prodotto britannico al nostro pubblico». La Bbc, ha sottolineato, è sempre stata in grado di adeguarsi ai tempi, ma «la sfida c’è ed è preoccupante». «Il mercato dei media è globale e in questo enorme sistema solare la Bbc è minuscola rispetto ai giganti statunitensi». Se dieci anni fa l’83% delle compagnie di produzione nel Regno Unito erano britanniche o europee, oggi il totale è sceso al 40%. Il resto è di proprietà di multinazionali Usa.