Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, che negli intendimenti del duo Grillo&Casaleggio avrebbe dovuto risolvere i drammatici problemi di Roma, è scoppiata subito, con un rumore sordo, come una valvola d’altri tempi. Non passa più la corrente ma resta al suo posto perché, politicamente, costa di più mandarla a casa che tenerla sulla sua poltrona per far finta di avere il bandolo in mano. Adesso sta fondendo anche la sindaca di Torino, Chiara Appendino. Il suo braccio destro (e sinistro) Paolo Giordana è stato costretto alle dimissioni per aver spinto il presidente del Gruppo trasporti di Torino a cancellare una multa presa da un suo amico che non aveva pagato il biglietto del tram. Siamo alla straccionaggio. Chi non paga il biglietto del tram è uno pronto a tutto. E chi gli tiene bordone peggio. Insomma la Raggi e l’Appendino assomigliano sempre più a quelle ragazzine che portano a spasso i molossi che, quando scappano, trascinano con loro anche chi si era legato il guinzaglio al polso. Pesi piuma per problemi immensi.